L’anno scorso 10 gol in 26 presenze con la maglia del Novara. Quest’anno, e siamo solo a dicembre, ha già eguagliato lo score della stagione 2019-2020, segnandone 10 in 13 giornate. Di chi stiamo parlando vi starete chiedendo, ovviamente di Mattia Bortolussi, bomber marchigiano classe ’96 che sta facendo molto bene nel Cesena di Mister William Viali. Il numero 20 dei bianconeri ha concesso a noi di Metropolitan Magazine un’interessante intervista nella quale ha parlato di questi primi mesi in Romagna, degli obiettivi del club e del futuro. Ecco la nostra bella chiacchierata con il forte calciatore nato ad Ancona.
L’intervista a Mattia Bortolussi
Ecco le parole dell’attaccante del Cesena, Mattia Bortolussi, ai nostri microfoni.
Siete reduci da due pareggi consecutivi contro Modena e Matelica, sfida, quest’ultima, nella quale lei ha segnato una doppietta, che hanno rallentato un po’ la vostra corsa: come affronterete la sfida di sabato pomeriggio contro il neopromosso Legnago Salus?
“La stiamo preparando in maniera meticolosa perché sarà sicuramente una partita difficile come tutte le altre. Cerchiamo di preparare sempre al meglio ogni match così da farci trovare pronti. Il fatto che il Legnago Salus sia una neopromossa dice poco e niente; la classifica e il campionato parlano da soli. Un campionato molto livellato con squadre, anche le neopromosse, costruite molto bene; squadre fastidiose e forti. Ci aspetta una bella prova sabato.“
Occupate attualmente la 10° posizione, ma la classifica è molto corta: dove pensa possa arrivare questo Cesena?
“Credo che il Cesena debba solo pensare a lavorare e guardare poco la classifica. Ogni domenica è una partita a sé, quindi lavoriamo per farci trovare pronti e poi a maggio vedremo cosa abbiamo meritato di raccogliere.“
Ha segnato fin qui 10 gol che la rendono il miglior marcatore non solo del girone B, ma dell’intera Serie C. Merito suo, ovviamente, ma probabilmente anche di un gruppo che si aiuta e lavora bene?
“Assolutamente sì, lo dico sempre e non mi stancherò mai di ripeterlo. Ho una squadra che mi supporta e il mister mi mette sempre in condizione di esprimermi al meglio. Due elementi questi che hanno permesso al gruppo di portare a casa i risultati finora ottenuti. Posso solo che ringraziare i miei compagni e l’allenatore.”
Quindi definisce più che positivi questi suoi primi mesi in Romagna dopo il suo trasferimento dal Novara?
“Certo, sono positivi. Io sono un tipo a cui piace guardare molto al futuro e poco al passato. Sono concentrato su questa stagione, quel che è stato, è stato.“
Se pensa che solo cinque anni fa il Cesena militava in Serie A, sente il peso della piazza?
“Guardi credo che una piazza importante come Cesena serva da stimolo. Sono molto orgoglioso di poter giocare nel Cesena.“
Lo scorso settembre ha firmato un contratto col Cesena fino al 2024: è pronto a restare in bianconero per l’intera durata del suo contratto o magari, viste le sue ottime prestazioni, è pronto ad accettare un’offerta dall’alto qualora arrivasse?
“Ho un contratto di 4 anni col Cesena, quindi per i prossimi 4 anni sarò del Cesena. Sono concentrato su questo.“
Attualmente Bortolussi gareggia alla pari con Ibrahimovic per gol segnati: entrambi ne avete segnati 10, nessuno meglio di voi: conta di superare lo svedese sabato pomeriggio?
“Vedremo (ride). Come dico sempre, l’importante è il risultato del gruppo, se poi arrivano anche i gol ben venga. L’obiettivo più importante, ripeto, è il risultato della squadra, lavoro per quello. Di battute su questo confronto con Ibra ne sono state fatte parecchie, ci rido su. Parliamo comunque di un altro calcio.“
Un calcio dove lei conta di arrivare un giorno?
“Mah, vedremo. Credo che l’obiettivo di ogni calciatore sia quello di fare sempre meglio. Vedremo.“
Seguici su Metropolitan Magazine
AUTORE: Nicola Patrissi
