Che il calcio sia una materia imprevedibile è una sacrosanta verità. Proprio per questo, però, ci sono quelle famose eccezioni che confermano le regole e che, ogni tanto, ti fanno dire “te lo avevo detto!”. Guardando le classifiche dei tre gironi della Serie C, infatti, se c’è una squadra capolista che non sorprende nessuno è proprio il Padova di Mandorlini. È importante sottolineare, sin da subito, che i biancoscudati sono a pari punti con il Sudtirol e che questo duello, ci auguriamo, possa durare fino alla fine della stagione. Se nel girone A il Renate sta sorprendendo tutti e nel girone C il Bari insegue la Ternana, il Padova sta mantenendo le aspettative d’inizio stagione. L’obiettivo, mai nascosto, della società e del tecnico è quello della promozione diretta in Serie B che, purtroppo, manca dalla stagione 2013/2014.
La macchina da gol di Mandorlini
Se non ci fosse la Ternana, quello del Padova sarebbe il miglior attacco dei tre gironi della Serie C. Infatti sono ben 29 le reti messe a segno dai veneti nelle prime 14 giornate, i conti sono presto fatti: appena più di due reti a partita. Il capocannoniere della squadra in campionato è Francesco Nicastro, andato a segno sette volte. L’attaccante, di origini siciliane, sta facendo molto bene dopo qualche stagione un po’ altalenante. Il giocatore che sicuramente sta impressionando, soprattutto dal punto di vista realizzativo, è Simone Della Latta. Il centrocampista ex Piacenza è già andato a rete otto volte quest’anno, tra campionato e Coppa Italia, in 17 presenze. Il potenziale offensivo del Padova comunque è davvero stato costruito per essere una macchina da gol con tanti giocatori, come Paponi e Jelenic, che ancora devono sbloccarsi.
Il rullino di marcia del Padova
L’obiettivo della società è quello di tornare, dopo tanti anni e tante vicissitudini, in Serie B. Per farlo durante l’estate è stata messa in piedi una squadra altamente competitiva con giocatori importanti, ma come sappiamo non sempre le aspettative d’inizio stagione vengono rispettate. Il Padova invece, grazie anche a un allenatore di categoria superiore come Mandorlini, sta mantenendo tutte le promesse. Nonostante la falsa partenza con la sconfitta contro l’Imolese, i biancoscudati hanno inanellato una serie di otto risultati utili consecutivi (sei vittorie e due pareggi) interrotta solo dalla sconfitta di Perugia. Il Padova, impegnato lunedì alle 18 contro la Triestina, ha vinto le ultime due partite (contro Vis Pesaro e Ravenna) e ha l’occasione di continuare la striscia positiva contro una squadra in grande difficoltà.
Autore: Fabrizio Maffei