Il governo vuole allentare i divieti per le festività di Natale e consentire gli spostamenti solo tra piccoli comuni (massimo 15.000 abitanti) e vicini. La decisione potrebbe essere presa nella giornata di oggi. Si sta pensando anche alla chiusura dei ristornati all’ora di pranzo.
Spostamenti Natale
Quello che preoccupa di più il governo, è il problema sugli assembramenti. Nelle ultime ore c’è stato l’assalto a treni e aerei. C’è a possibilità che gli assembramenti nei giorni festivi possano far risalire la curva epidemiologica. Nella giornata di ieri, le strade dedicate allo shopping delle grandi città erano piene di gente.
Dunque il governo vuole correre ai ripari e sul tavolo ci sono tre possibilità. La prima riguarda lo spostamento tra comuni confinanti, la seconda lo spostamento verso i comuni piccoli con massimo 15.000 abitanti e la terza lo spostamento in ambito provinciale. L’ultima ipotesi sarà probabilmente scartata dopo la contrarietà dei ministri Boccia e Speranza. “Si potrebbe fare una deroga per i piccoli comuni” – spiega Francesco Boccia – “Se il Parlamento deciderà di rimuovere i limiti dei confini comunali aprendo il tutto, ne risponderà chi avrà votato questa ipotesi”.
Il vertice dei capi delegazione chiederà la chiusura a pranzo dei ristoranti nei giorni in cui si potrà uscire dal proprio comune.
Andrea Caucci Molara
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