Il piccolo comune di Pennabilli e la Romagna piangono la scomparsa di Gianfranco Giannini, grande amico di Tonino Guerra.

«Gianni, l’ottimisimo è il profumo della vita»

Gianfranco Giannini, uno dei fondatori della Mostra dell’antiquariato, muore all’età di 84 anni. Era il più fedele amico del poeta Tonino Guerra. Insieme a quest’ultimo si era fermamente impegnato nella tutela e valorizzazione dell’Alta Valmarecchia, promuovendolo come luogo di arte e cultura. Un personaggio, Giannini, ex parrucchiere di paese, salito alla ribalta nazionale. «Gianni l’ottimismo è il profumo della vita!». Una frase che in tanti ricorderanno, pronunciata da Tonino Guerra in un vecchio ma celebre spot dell’Unieuro

L’impegno culturale di Gianfranco Giannini

Pennabilli è stato il fulcro dell’impegno culturale, operato da Giannini e Guerra. Sono diverse le opere promosse dai due amici: l’orto dei frutti dimenticati, i piccoli musei con un solo quadro, i tappeti di mosaico. E senza dimenticare la mostra del mercato nazionale dell’Antiquariato di cui Giannini fu ideatore addirittura negli anni ‘70. L’evento è stato capace di attirare in un paese di poco più di 3.000 abitanti, visitatori anche dall’estero e da Paesi lontani. L’ex sindaco di Pennabilli, Lorenzo Valenti, ricorda con commozione il suo concittadino.

A Gianni dobbiamo tanta riconoscenza perché ha fatto conoscere Pennabilli in Italia e nel mondo, quale instancabile presidente della nostra Mostra d’antiquariato. Gli dobbiamo la fortuna di aver avuto fra noi il maestro Tonino Guerra. Gli dobbiamo un patrimonio di sensibilità e attenzione per il nostro paesaggio e per la natura dei nostri luoghi.

Martina Pipitone