Ci ha lasciati all’età di 88 anni l’attrice inglese Barbara Shelley. La star di Dracula sarebbe morta per complicanze da Covid-19. Ricoverata per due settimane nel periodo precedente a Natale, l’attrice avrebbe contratto il virus nel corso di una visita di routine in ospedale. La Shelley era la regina indiscussa dei film horror della casa di produzione inglese Hammer Film Productions. “Quando ho iniziato a girare per la Hammer, tutti i cosiddetti attori classici guardavano dall’alto in basso il film dell’orrore. Tutte le altre cose che ho fatto, nessuno le ricorda, ma i film dell’orrore si. Sono molto grata a loro perché mi hanno resa una fan e sono commossa dal fatto che la gente venga a chiedere il mio autografo” aveva dichiarato l’attrice in un’intervista, ricordando con affetto la casa di produzione che l’ha resa famosa.
Oltre ad aver recitato al fianco di Christopher Lee in “Dracula, principe delle tenebre” nel ’66, è molto nota anche per film come “Il viaggio dei dannati” (1960), “Lo sguardo che uccide” (1964) e “L’astronave degli esseri perduti” (1967), titoli che l’hanno resa la star di punta della Hammer. “Hammer era come una famiglia, una famiglia di grande talento… con un’atmosfera meravigliosa sul set e un meraviglioso senso dell’umorismo” ha raccontato l’attrice in un’intervista del 2009. Ma non in molti sapranno che la sua carriera è iniziata proprio in Italia. Tra il ’54 e il ’56 ha collaborato infatti con registi come Luigi Capuano, Sergio Corbucci e Camillo Mastrocinque. Proprio nel suo “Totò, Peppino e i fuorilegge”, gli italiani la ricorderanno al fianco del principe della risata nei panni della baronessa.
La carriera in TV di Barbara Shelley e il ricordo dei colleghi
“Era davvero la protagonista numero uno e la regina in technicolor della Hammer. Sullo schermo poteva essere silenziosamente malvagia. Passava dalla bellezza statuaria alla natura selvaggia e animalesca” ha raccontato il suo agente, Thomas Bowington. Ma Barbara Shelley non ha brillato soltanto sul grande schermo. Molte, infatti, le sue apparizioni in TV, in particolare negli anni ’80, quando ha lavorato in “EastEnders”, “Planet of Fire” e “Doctor Who”, dove nel 1984 ha recitato al fianco del quinto dottore Peter Davison. La collega Nicola Bryant, apparsa accanto a lei in diversi episodi delle fortunate serie TV, ha ricordato con affetto la star della Hammer in un post su twitter.
“Sono molto triste di apprendere della scomparsa di Barbara Shelley. Una persona squisita e un’attrice di talento. Quando lavorammo insieme a Planet of Fire fu gentilissima con me. Mi diede un piccolo gufo, che possiedo ancora oggi, e degli ottimi consigli. Riposa in pace saggia e meravigliosa donna”.
Paola Maria D’Agnone
Seguici su MMI e Metropolitan Cinema.