Di Margherita Agnelli, la figlia di Gianni, non si è mai saputo molto, né – in verità – si è mai avvertita la pressione della curiosità popolare, proprio per il suo essere perfettamente allineata alla discrezione della famiglia. Margherita Agnelli de Pahlen è nata a Losanna, il 26 ottobre 1955. E’ figlia di Gianni Agnelli, deceduto nel 2003. Il fratello Edoardo, invece, si è suicidato nel 2000. Attualmente, in seguito alla morte della madre Marella, avvenuta lo scorso anno, è l’unica erede del patrimonio di famiglia.
Poi, improvvisamente, dopo la morte del padre e in coincidenza con l’annuncio delle nozze del primogenito John “Jaki” Elkann con Lavinia Borromeo, sono cominciate a circolare voci su un dissidio profondo riguardo all’interpretazione delle volontà testamentarie di Gianni Agnelli. L’assenza di Margherita alla funzione in suffragio del padre a un anno dalla morte, l’assenza al funerale dello zio Umberto, e la terza assenza, clamorosa, dalle partecipazioni di nozze di John e Lavinia sono state oggetto di numerosi pettegolezzi.
Questo pomeriggio, Lapo Elkann sarà ospite da Mara Venier. Il noto imprenditore sarà protagonista di una intervista esclusiva, durante la quale rivelerà di essere stato abusato più volte, all’età di 13 anni. Ecco, per voi, qualche cenno biografico su Margherita Agnelli, sua madre.
Il 31 maggio 2007, ha fatto causa alla madre ed ai tre uomini di fiducia dell’ex presidente della Fiat, Gianluigi Gabetti, Franzo Grande Stevens e Siegfrid Maron. Sostenendo che che i beni sarebbero stati omessi dalla tenuta, ha chiesto un esame dettagliato del patrimonio professionale e personale del padre, che ha ereditato con la madre dopo trattative e un atto di divisione del 2 marzo 2004. In cambio di immobili, opere d’arte, per una somma di 109 milioni di euro, per un totale di 1.166 miliardi di euro, ha accettato di cedere i suoi diritti a Dicembre, la società che detiene le quote industriali e finanziarie della famiglia, alla madre Marella, pur rinunciando anticipatamente alla successione di quest’ultima. Successivamente, ha ceduto tutte le sue quote al nipote John Elkann. Questo accordo è stato concluso quando la quota Fiat valeva 5 euro.
Allo stesso tempo, ha chiesto un esame della gestione dei beni paterni dal 1993. La prima udienza del procedimento da lei avviato, si è svolta il 9 gennaio 2008 a Torino. La difesa ne chiede la sospensione, invocando l’incompetenza del giudice italiano. Infatti, secondo il difensore di Marella Agnelli, Marco Weigmann, l’accordo del 2004, firmato tra Margherita Agnelli e sua madre, entrambe residenti in Svizzera, è regolato dalla legge svizzera .
Durante l’estate 2009, Canale 5 ha rivelato che era stata aperta un’indagine da parte dell’Amministrazione finanziaria italiana, su una possibile evasione di 1.463 miliardi di euro in paradisi fiscali, in Svizzera e Lussemburgo.
Lapo Elkann si è aperto in passato su argomenti molto intimi e delicati, nel corso di una lunga intervista a Candida Morvillo al Corriere della Sera. Tra le rivelazioni più forti, quella sul rapporto difficile con la madre Margherita Agnelli, alla quale lancia accuse ben precise. “Non è possibile dialogare con mia madre, avendoci io provato un milione di volte”, ha ammesso il rampollo 43enne, senza fornire troppi dettagli sulla guerra per l’eredità che si starebbe consumando nella famiglia torinese.
In primis, io non sono in grado di carpire e capire che infanzia ha avuto, ma ho capito con tristezza che è autodistruttiva e autolesionista e fa prevalere cose che io non farei prevalere su quello che dovrebbe essere una famiglia. Lei ha diviso la famiglia in due. Nel futuro, amerei che non ci fossero battaglie, ma le vuole lei e, se c’è da difenderci, ci difenderemo. È una scelta sua e io me ne rammarico. Fortunatamente, e molto tristemente, mi ci sono abituato. Ho dovuto imparare a proteggermi. Ci convivo accettandolo: mi rendo conto che mia madre ha visioni contorte e illogiche di come stanno i fatti
Lapo ha invece parole molto tenere per il padre Alain Elkann: “Ha avuto un ruolo due volte difficile perché nostra madre ci portò in Brasile senza dirglielo e perché competeva con un nonno superuomo, che era la Ferrari, la Juve. Papà è uno scrittore e a me affascinava più Del Piero che un romanzo, però papà c’è sempre stato”. Molto intenso anche il rapporto con i fratelli John, che “ha avuto un ruolo difficile perché doveva fare da mediatore fra mio padre e mia madre” e la sorella Ginevra, sempre al suo fianco.
Per quanto riguarda la vita privata, all’età di 20 anni, nel 1975, ha sposato il giornalista italo-francese, Alain Elkann, dal quale ha avuto tre figli: Lapo, John e Ginevra. Nel 1981, dopo il divorzio, si è sposata con il conte francese Serge de Pahlen, dal quale ha avuto altri cinque figli: Pietro, Sofia, Anna, Maria e Tatiana.