L’ultimo annuncio è arrivato nella giornata di ieri: DAMS completa la propria line-up con Roy Nissany che raggiunge Marcus Armstrong già approdato la settimana scorsa nel team francese. Tutte le squadre di F2 hanno annunciato almeno un pilota, tranne Charouz e Trident, gli unici ad avere ancora entrambi i posti vacanti.
Trident e Charouz: due line-up vuote in F2
In F2 restano ancora otto sedili disponibili: ad aver completato l’intera line-up fino ad ora sono stati solo cinque team, ovvero Prema, Carlin, Hitech, HWA e DAMS, che proprio ieri ha annunciato l’ingaggio di Roy Nissany accanto a Marcus Armstrong. Mentre, invece, UNI-Virtuosi, ART Grand Prix, MP Motorsport e Campos Racing devono ancora ufficializzare la seconda guida del team.
Tra le undici scuderie di F2 che si contenderanno il titolo in pista mancherebbero proprio Charouz e Trident. Infatti, i due team risultano essere ancora senza alcun pilota al volante, ma gli annunci potrebbero arrivare nelle prossime settimane, visto che la data dei test pre-stagionali si avvicina. La squadra praghese lo scorso anno si è aggiudicata il settimo posto assoluto con alla guida Louis Delétraz e Pedro Piquet, mentre gli italiani di Trident hanno chiuso la classifica con Marino Sato e Roy Nissany, neo-pilota di DAMS.
Le possibili combinazioni
Secondo quanto dichiarato da Maurizio Salvadori ai nostri microfoni a inizio gennaio, Trident dovrebbe aver raggiunto l’accordo con un pilota che potrebbe essere un title contender per la stagione 2021. Riportiamo nuovamente le sue parole:
“Stiamo trattando un pilota che potrebbe essere un title contender per l’anno prossimo, dovremmo avere la risposta entro pochi giorni […]. Un pilota per il quale siamo anche disponibili a fare dei sacrifici a cui siamo molto vicini. E’ esperto e molto veloce”.
Tra gli svincolati ci sarebbero Guanyu Zhou, Jack Aitken, Christian Lundgaard e lo stesso Louis Delétraz. Il giovane danese della Renault Sport Academy è una vecchia conoscenza del team italiano: infatti, Lundgaard ha debuttato nella categoria cadetta disputando due gare proprio con Trident nel 2019. Il cinese vincitore della Sprint Race di Sochi e attualmente impegnato nella F3 asiatica, invece, non è stato (almeno per il momento) confermato in UNI-Virtuosi, con cui lo scorso anno ha fatto molto bene.
Guardando alla griglia dell’ultima giornata dei test di fine stagione in Bahrain, fatta eccezione per Roberto Merhi in HWA, molti dei piloti allora selezionati sono stati confermati dalle rispettive scuderie, quindi è altamente probabile che i due team con posti vacanti possano agire alla stessa maniera. Ma sappiamo tutti quanti che i colpi di scena sono dietro l’angolo e che all’improvviso potrebbe arrivare quell’annuncio che nessuno si sarebbe mai aspettato.
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Maria Iuliano
