Mario Draghi nel suo primo discorso al Paese ha fatto intendere le priorità del nuovo Governo. Per Giuliano Noci, economista e docente di Strategia alla School of Management del Politecnico di Milano, è lui la figura giusta per guidare l’Italia in questo momento complicato. Dice infatti di Draghi: “ha una grande sensibilità politica, non è solo un tecnico; ha un livello di autorevolezza in chiave internazionale unico in Italia”. Ma quali saranno le prime mosse che adotterà ora che è a capo del governo?
Le mosse di Draghi contro il Covid
Priorità su tutte è accelerare sul piano vaccinazione. Ciò non porterebbe in salvo soltanto la situazione sanitaria del Paese, ma anche tutte le incertezze economiche che la pandemia porta con sé. Dopo che i vaccini effettuati saranno sufficienti a garantire la sicurezza, si ripartirà dai settori che maggiormente hanno risentito e risentono tuttora del contraccolpo della diffusione del virus, come il turismo e la ristorazione.
Lavoro e giustizia
Cos’è il “debito buono” di cui Draghi ha spesso parlato? Si tratta di un impiego di denaro in investimenti per stimolarne la crescita. In modo più chiaro, lavorare per tutelare le condizioni di impiegabilità delle persone. Secondo Giuliano Noci, per raggiungere questo obiettivo serve “una crescita del capitale umano indipendentemente dalla mansione lavorativa“. Un’altra delle possibili mosse di Draghi riguarda quelle che Noci definisce “fattori abilitanti di sistema“. L’obiettivo sarà infatti snellire la giustizia e superare la burocrazia.
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Martina Maria Mancini