Con l’arrivo della pandemia Covid, il cambio di colori è ormai all’ordine del giorno: “Giallo, rosso o arancione?”, questa è la domanda che si pongono ormai gli italiani, e non per decidere cosa indossare, ma nella speranza di programmare spostamenti non più dati per scontato come prima. Del bianco, però, finora nessun accenno. La prima a vestirsi di questa nuova tonalità sembrerebbe la Valle d’Aosta, unica regione che attualmente appare con i numeri di contagi più bassi.
La più piccola d’Italia, per la terza settimana consecutiva, ha registrato, infatti, meno di 50 positivi ogni 100mila abitanti. I ricoverati in ospedale sono 8, di cui 2 in terapia intensiva. La decisione definitiva, che tiene conto di tutti i parametri (contagi, pressione sanitaria, terapie intensive) verrà presa nei prossimi giorni dal ministro della Salute, Roberto Speranza. Si aprono dunque le porte per la fine dei divieti e gli obblighi di chiusure attività (palestre, cinema e teatri), che darebbero, inoltre, alla Valle d’Aosta l’opportunità di sfruttare le piste da sci, chiuse fino al 5 Marzo dal Dpcm dell’ex Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, la cui eventuale apertura la tingerà di bianco, a tutti gli effetti.
Francesca Perrotta
