La cancelliera federale tedesca, Angela Merkel, rifiuta la somministrazione del vaccino: lei stessa spiega i motivi della decisione.
Continua la campagna vaccinale contro il Covid in tutto il mondo. I primi a farsi somministrare il vaccino sono stati proprio alcuni capi di stato, così da dare il buon esempio a tutta la popolazione. La stessa decisione però non è arrivata dalla cancelliera tedesca, Angela Merkel, che ha deciso di andare in direzione totalmente opposta agli altri governatori. Infatti il capo dello stato tedesco ha deciso di non farsi somministrare il vaccino, decisione che ha provocato non poco scompiglio. A spiegare la sua decisione è lei stessa al quotidiano ‘Frankfurter Allgemeine Zeitung’, a cui dichiara: “Il vaccino AstraZeneca non consigliato per me che ho 66 anni. Questo però è un vaccino sicuro e affidabile, è stato approvato dall’agenzia europea del farmaco. Ma fino ai 65 anni”.
In tutto il mondo serve una rassicurazione importante sulla vaccinazione, cosa che proprio i capi di stato sono chiamati a dare. Questo messaggio positivo però, in parte, non arriva dalla cancelliera tedesca Angela Merkel. Infatti il capo dello stato tedesco ha deciso di non vaccinarsi, poiché la sua età supera, seppur di poco, i 65 anni. In Germania infatti il vaccino AstraZeneca non è consigliato oltre i 65 anni, così la cancelliera ha deciso di rinunciare. Questo porta sicuramente a far discutere, soprattutto perché la nazione tedesca è una di quelle con la percentuale maggiore di ‘No Vax‘. Infatti in Germania si stima che circa il 34% della popolazione sia contraria al vaccino. Proprio per questo fino ad ora su oltre un milione e mezzo di dosi di vaccino acquistate, solamente 240 sono state somministrate.