I Lakers di LeBron travolgono Curry e compagni, 128-97 il risultato finale.
Tutto troppo facile per i campioni in carica. I Los Angeles Lakers, nonostante le assenze, vincono in casa dei Golden State Warriors. Per gli uomini di coach Vogel una super prestazione al tiro: 62,8% dal campo, con il 40,7% da tre.
La gara inizia all’insegna dell’equilibrio, con il primo quarto che si chiude 29-26 in favore di Los Angeles. Nel secondo quarto però Golden State molla la presa e chiude il primo tempo sotto di 15. Il secondo tempo è normale amministrazione per LeBron James e i Lakers. Gara mai in discussione che si chiude 128-97. Divario di 30 punti che permette l’ingresso in campo delle terze linee nel finale. Tra questi spazio a Nico Mannion, giovane italiano al primo anno NBA. Per lui 10 punti.
Per Los Angeles 5 giocatori in doppia cifra: solita prestazione solida di LeBron James, per lui tripla doppia da 22 punti, 10 rimbalzi e 11 assist, con un plus/minus di +33. 27 punti per Harrell, miglior realizzatore dei suoi, e 18 con 10 assist di Horton-Tucker. Ottima serata al tiro per Kuzma e Caldwell-Pope che chiudono rispettivamente a 17 e 14 punti.
A Golden State non basta uno Steph Curry da 27 punti, con il 4 su 7 dall’arco e 3 palloni recuperati. Wiggins e Oubre chiudono con 15 e 12 punti. Dalla panchina 14 punti di Poole e 10 punti con 4 assist per l’azzurro, Nico Mannion.