Finite le speranze per Mattia Fogarin, il 21enne scomparso 10 giorni fa a Padova. Questa mattina, 1° aprile, è affiorato un cadavere nel canale Scaricatore, proprio nel luogo dove è stato agganciato per l’ultima volta il suo cellulare. Alcuni passanti hanno dato l’allarme e subito sul posto sono subito intervenute le forze dell’ordine. Il magistrato di turno, Sergio Dini, ha confermato: è il corpo di Mattia.
Sul luogo sono arrivati verso le 11.30 anche i genitori accompagnati dai carabinieri per il riconoscimento della salma. Ora gli inquirenti stanno tentando di capire i motivi della tragedia.
Scomparsa Mattia Fogarin, l’amica: «Torna a casa non hai fatto nulla di irreparabile»
Il ragazzo prima di andarsene da casa ai genitori ha pronunciato alcune frasi riconducibili alla ragazza. La più significativa? «Ho fatto una cosa alla quale non posso rimediare. Se non faccio qualcosa subito mi vengono a prendere a casa. Voglio farla finita». Alla trasmissione Storie Italiane in onda tutte le mattine su Rai Uno, la ragazza giovedì mattina ha raccolto la richiesta dei genitori di Mattia e ha fatto un nuovo appello: «Arrivati a questo punto volevo dirgli che gli voglio bene, che gli ho sempre voluto bene, di tornare, che tutto si risolve, nella vita si salva e tutto è recuperabile. I tuoi genitori stanno male, torna per loro, torna per la tua famiglia, poi noi parliamo, tutto si può sistemare, basta che tu torni perché siamo tutti preoccupati. Questo silenzio ci fa male. Chiama me, i tuoi genitori, torna, facci sentire che sei ancora qua con noi».
La giovane poi ha poi raccontato alcuni dettagli sul loro rapporto, ritenuto morboso e molto insistente: «Sabato pomeriggio, il giorno prima che lui se ne andasse, abbiamo litigato perché gli avevo detto che se lui non smetteva andavo a raccontare tutto il trascorso ai genitori. Ha ingigantito qualcosa nella sua mente? Sono successi dei fatti tra me e lui che ho riportato ai carabinieri a cui ho dato tutti i dati che avevo. Nonostante quello che è successo io gli voglio bene. Noi possiamo parlare, discutere e tutto si può discutere. Vorrei solo che tornasse per risolvere tutto».
Gaia Radino