Il clan Mallardo, uno dei principali malavita organizzata di Napoli e provincia che insieme al clan Mazzarella costituiscono i due macro gruppi della camorra e a cui sono collegati i numerosi clan cittadini. Un anno fa il clan Mallardo fu colpito da un altro blitz, quella volta della Guardia di Finanza: gli investigatori delle fiamme gialle, dopo aver ricostruito con una lunga e articolata indagine i sistemi di riciclaggio, avevano sequestrato oltre 100 abitazioni, 15 società, conti correnti, automobili di lusso, due scuderie ippiche oltre ad altri beni, per un valore complessivo di 50 milioni di euro.
All’alba di oggi, 2 aprile, la Polizia di Stato della Questura di Napoli ha fatto un blitz, che ha interessato vari comuni della provincia, ha portato al sequestro di beni per un valore complessivo stimato in circa 10 milioni di euro. Individuate anche attività a Secondigliano, periferia nord di Napoli, che sarebbero gestite da affiliati ai Mallardo. Terreni, appartamenti, anche attività commerciali come rivendite di fuochi d’artificio e di noleggio automobili: tutto, secondo gli inquirenti, riconducibile al clan Mallardo di Giugliano e finito sotto chiave in una operazione.
Giulia Di Maio