Il Crotone è in Serie B dopo la sconfitta, ultima, patita contro l’Inter di Antonio Conte. Un epilogo amaro, ma ampiamente metabolizzato per la compagine rossoblù che, adesso, dovrà terminare dignitosamente la stagione riorganizzando le idee per tentare immediatamente la risalita. A nulla è valso l’arrivo di Serse Cosmi, arrivato in sostituzione di Giovanni Stroppa.

Crotone in Serie B: fine di un percorso molto complicato

La cavalcata dello scorso anno in cadetteria e l’approdo, forse imprevisto ma strameritato, in Serie A. La gioia dell’ambiente, che purtroppo non ha potuto aiutare la squadra presenziando all’Ezio Scida, è via via scemata con il proseguo della stagione di massima serie. I numeri, per i Pitagorici, sono davvero impietosi: 18 punti conquistati in 34 giornate di campionato frutto di cinque vittorie, tre pareggi e ben 26 sconfitte. Troppi i goal subiti per sperare quantomeno di combattere per una salvezza che, purtroppo per gli Squali, non è mai stata alla portata.

Dopo aver sorseggiato dal calice amaro della retrocessione, i rossoblù adesso dovranno ricostruire prontamente un piano specifico per essere una delle protagoniste della prossima Serie B. Obiettivo? Tentare di conquistare, nel difficile e sfiancante campionato cadetto, la seconda promozione consecutiva in Serie A. Non sarà semplicissimo per Gianni Vrenna, ma le possibilità per tornare in massima serie (magari con un pubblico caloroso al fianco) sono tutte poste sul tavolo. Servirà semplicemente una programmazione chirurgica.

In molti andranno via

Nonostante il campionato davvero complicatissimo, il Crotone ha messo in vetrina dei profili che dovrebbero rimanere in Serie A. Calciatori come Simy, Messias, Zanellato, Benali e Golemic, ad esempio, avranno certamente diverse richieste di calciomercato. Tra il paracadute, le cessioni e le immissioni economiche della dirigenza, i Pitagorici potrebbero racimolare un tesoretto per costruire una squadra di primissima fascia per la Serie B. Sempre con Serse Cosmi in panchina? Sarebbe la ciliegina sulla torta calabrese.

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