Una decisione clamorosa che riporta, inevitabilmente, al pensiero della Superlega. Il calcio italiano ha varato il nuovo format della Coppa Italia che escluderà dalla competizione tutte le squadre della Serie C. La disputa della coppa nazionale sarà aperta soltanto alle compagine di Serie A e Serie B. Una decisione controtendenza con il polverone mediatico (e non solo) scatenatosi dopo la creazione della competizione elitaria. A quanto pare, l’eco di quei malumori generati dalla Superlega non è giunta, fortemente, nel nostro Paese. Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, ha espresso tutto il suo sdegno a decisione ufficializzata.
Coppa Italia, il nuovo non piace a Ghirelli: “Decisione che viola diritti consolidati”
Le parole di Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro, sono di fuoco. La decisione di escludere le società di Serie C dalla Coppa Italia, per il numero uno della terza serie di calcio italiana, è sbagliata. Ecco le righe che compongono il duro comunicato: “La decisione della Serie A di escludere le squadre di Lega Pro dalla Coppa Italia non solo viola diritti consolidati, ma è espressione di una concezione elitaria del calcio, incapace di avere una visione di sistema – si legge nella nota -. Lunedì è convocato il Consiglio direttivo della Lega Pro, che adotterà ogni iniziativa per tutelare i diritti delle proprie squadre e per salvaguardare una cultura del calcio che sia rispettosa dei valori più autentici dello sport. Innovare è giusto, ma salvando la coesione del sistema calcio”.
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