Nella notte NBA i Lakers vincono contro i Knicks dopo un tempo supplementare. A fine partita c’è spazio anche per un siparietto con protagonisti Anthony Davis, LeBron James e Spike Lee.

Spike Lee provoca, Anthony Davis risponde

Da sempre al seguito dei suoi Knicks, Spike Lee è un tifoso storico della squadra di New York. È ormai risaputo che la sua presenza a bordocampo è sinonimo di divertimento: negli anni il regista si è reso protagonista di numerosi battibecchi con giocatori NBA. Un vero e proprio tarlo nella testa degli avversari che non sempre hanno reagito ironicamente alle sue provocazioni. Quest’anno i Knicks sembrano tornati competitivi, esaltando tutti i fan, ma soprattutto il primo fan della franchigia. La partita contro i Lakers poteva valere una qualificazione ai playoff che a New York manca da 8 anni. Dall’altro lato Los Angeles a caccia di vittorie per non uccidere le speranze di evitare il play-in. Una gara tesa, durante la quale Spike Lee ha sottolineato a gran voce ogni canestro dei suoi. Alla fine ad avere la meglio sono stati i Lakers, al termine di un tempo supplementare in cui i Knicks hanno sbagliato due volte il tiro della vittoria. Prima di uscire dal campo la stella gialloviola, Anthony Davis, si è poi avvicinato al regista newyorkese prendendolo in giro: “Non ti sento più parlare adesso che hai perso”. Al compagno si è poi unito anche LeBron James, prima di raggiungere i compagni negli spogliatoi.