Rafael Nadal è il primo finalista degli Internazionali di Roma. Il numero 3 del mondo, battendo il gigante americano Reilly Opelka, ha conquistato questo pomeriggio la sua dodicesima finale nella Capitale. Domani si giocherà il titolo contro uno tra Novak Djokovic e Lorenzo Sonego, impegnati non prima delle ore 18 30 sul Campo Centrale dopo le loro straordinarie vittorie di stamattina rispettivamente contro Stefanos Tsitsipas ed Andrey Rublev.
Lo spagnolo si conferma imbattibile nelle semifinali a Roma
Prosegue l’incredibile striscia di Rafael Nadal nelle semifinali degli Internazionali di Roma. Con quella di oggi contro lo statunitense Opelka sono dodici su dodici quelle vinte dal campione spagnolo al Foro Italico. Domani, contro uno tra Djokovic e Sonego, andrà alla caccia del suo decimo alloro nella Capitale, il suo 36esimo in un torneo Masters 1000. Quest’oggi il maiorchino non ha comunque avuto vita troppo facile contro il gigante americano, alla prima semifinale in un torneo di questa caratura. Rafael l’ha portata a casa per 6-4 6-4 dopo 1h e 30 minuti di gioco. Ha dovuto impiegare però qualche game per capire come affrontare un avversario che non aveva ancora perso un turno di servizio in tutto il torneo ma alla fine non ha avuto particolari problemi a condurre in porto un grandissimo successo. Un risultato, quest’ultimo, che rappresenta quello più importante della sua stagione 2021 fino a questo momento.
Internazionali di Roma: Opelka si arrende al re della terra rossa
Il primo set si decide grazie al break di Nadal del quinto gioco, il primo turno di servizio perso in tutto il torneo dal tennista americano. Il maiorchino, due game più tardi, avrebbe anche due possibilità per allungare ulteriormente ma in entrambi i casi stavolta Opelka è impeccabile. La logica conseguenza, dopo 48 minuti, è il 6-4 messo a segno dal numero 3 del mondo. E dire che il parziale non era partito per nulla bene per Rafael, che nel quarto game aveva dovuto annullare quattro pericolosissime palle break che potevano decisamente indirizzare la frazione in un’altra maniera. Nel secondo set lo statunitense inizia a servire molte seconde palle, troppe per pensare di impensierire Nadal, che trova il break già nel terzo gioco: 2-1 e servizio a disposizione. Un break, così come nel set precedente, è più che sufficiente allo spagnolo per poter amministrare senza patemi i propri turni di battuta e mantenere a debita distanza il tennista a stelle e strisce, sembrato anche leggermente affaticato sul finire della frazione. E’ un altro 6-4 per Rafael, quello definitivo. Quello che per la dodicesima volta in carriera lo proietta nell’ultimo atto sui campi del Foro Italico.
ENRICO RICCIULLI
Photo Credit: account Twitter ufficiale della Rafa Nadal Academy by Movistar, @rnadalacademy