Finalmente ci siamo, seppur con 1 anno di ritardo a causa del Covid, sta per partire la manifestazione calcistica continentale tanto attesa a livello di squadre nazionali. L’europeo di calcio, nato con il nome di Euro 2020 ma poi diventato inevitabilmente, per cause di forza maggiore, Euro 2021, partirà il prossimo 11 giugno.
Un’edizione particolare non soltanto per i motivi sopra indicati ma anche per il fatto che, prima volta nella storia, si disputerà in tante città diverse, 11 per la precisione di altrettante nazioni europee, per quello che è stato già chiamato europeo itinerante. L’esordio sarà proprio in Italia, l’11 giugno, tra la nostra nazionale azzurra e la Turchia, partita che si disputerà allo Stadio Olimpico di Roma.
Le partite dell’Italia
La nostra nazionale è stata inserita nel gruppo A della competizione insieme a Turchia, Galles e Svizzera. Un girone non propriamente di ferro che lascia un certo ottimismo su quelle che potrebbero essere le possibilità di qualificazione degli azzurri.
La competizione prevederà in tutto 51 match, tutti trasmessi da Sky che è riuscita ad aggiudicarsi un discreto numero di partire in esclusiva. Quando si giocheranno i match degli azzurri e dove sarà possibile vederli? Il calendario delle partite dell’Italia per l’europeo 2021 prevede l’esordio, come detto, contro la Turchia in data 11 giugno; sarà quindi la volta di Italia –Svizzera, il 16 giugno sempre allo stadio Olimpico di Roma; così come la terza partita contro il Galles, che si disputerà in data 20 giugno alle 18 (le due precedenti partite saranno entrambe alle 21).
Sky trasmetterà sui suoi canali tutte le 51 partite dell’Europeo, la Rai ne avrà invece 27, selezionate tra le partite più interessanti ed i match degli azzurri, che saranno quindi trasmessi tutti in chiaro sulla tv pubblica.
Si torna negli stadi
Altra grande novità è quella riferita al ritorno, seppur parziale, degli spettatori allo stadio. Più per la precisione, le autorità hanno deciso che potrà assistere alle partite un numero di spettatori pari al 25% della capienza complessiva dello stadio presso il quale si disputa l’evento.
Un motivo in più per seguire la kermesse continentale, visto che la sua proroga la scorsa estate 2020 aveva suscitato tanta amarezza tra gli appassionati di calcio; finalmente si scende in campo e si torna, seppur parzialmente, allo stadio.