Attorno alle 12.30, come riporta l’Azienda regionale emergenza urgenza, una persona si è tolta la vita lanciandosi sotto un treno in arrivo alla stazione di Porta Venezia, sulla linea rossa della metro M1 di Milano.

La vittima è una donna di circa 70 anni, stando a quanto dichiarato dall’Azienda regionale emergenza urgenza: si trovava sulla banchina dei treni in direzione Sesto Primo maggio e, all’arrivo di un convoglio, si sarebbe lanciata volontariamente sui binari.
I soccorsi sono arrivati in codice rosso: sul posto sono intervenuti due equipaggi di un’ambulanza e di un’automedica del 118, oltre agli agenti della polizia metropolitana e a una squadra dei vigili del fuoco del comando provinciale di via Messina, chiamati ad aiutare nelle operazioni per liberare la persona dai binari. Purtroppo per la 70enne non c’è stato niente da fare: è morta a causa dei traumi riportati. Soccorse per lo choc anche altre due donne che hanno assistito alla scena.

Il tragico episodio ha inevitabilmente avuto pesanti ripercussioni sulla circolazione dei treni della metro: Atm, l’azienda di trasporti cittadini, ha comunicato di aver sospeso la circolazione dei treni lungo la linea M1 tra le fermate di Pasteur e Palestro: “Sono in arrivo bus sostitutivi per servire le stazioni della tratta sospesa”, aveva informato Atm, invitando a utilizzare la stazione di Cadorna per cambiare con la linea M2 e in alternativa alla stazione del passante di Porta Venezia di considerare altre stazioni ferroviarie come Repubblica, Garibaldi e Dateo. “Considerate maggiori tempi di viaggio sul resto della linea – aveva avvertito Atm -: stiamo scaglionando gli ingressi con possibili blocchi ai tornelli”. La circolazione è poi stata ripristinata dopo circa un paio d’ore.