Il monitoraggio settimanale dell’andamento dei contagi, potrebbe aprire le porte della “zona bianca” a Lombardia, Lazio e Umbria a partire dalla metà di giugno. Le tre regioni si aggiungerebbero a Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna che entreranno ufficialmente in bianco dal 1 giugno e a Veneto, Liguria e Abruzzo in fascia bianca dal 7 giugno. Dunque, dal prossimo mese, gran parte dell’Italia si ritroverà nella zona di rischio più bassa.
Zona bianca a giugno
La fascia bianca è stata istituita con il decreto del 14 gennaio 2021. Vi entrano le regioni che hanno avuto un rischio basso di contagio per tre settimane, più un’incidenza dei contagi inferiore a 50 casi ogni 100mila abitanti. Ovviamente non si tratta di un liberi tutti: resteranno obbligo di mascherina e distanziamento. Le attività commerciali saranno tutte e aperte ed è prevista l’abolizione del coprifuoco.
Regioni già sicure e quelle in monitoraggio
Come già scritto in precedenza, dal 1 giugno entreranno in zona bianca Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna. Dal 7 giugno sarà la volta di Abruzzo, Veneto e Liguria. A metà mese, il 14, dovrebbero entrare Lombardia, Lazio e Umbria che stanno registrando una curva in discesa.
Indietro le altre regioni che registrano numeri alti: la Campania riporta 146 casi per 100mila abitanti, la Valle d’Aosta 156 e la Puglia 117.
Andrea Caucci Molara
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