L’attivista e oppositore russo Dmitry Gudkov è stato costretto a lasciare la Russia per l’Ucraina. La decisione è avvenuta dopo le pressioni ricevute dalle autorità a pochi mesi dalle elezioni parlamentari. Su Facebook l’attivista ha annunciato di avvicinarsi alla città di Kiev aggiungendo che se non fosse andato via, sarebbe stato arrestato per un finto procedimento penale ai suoi danni.
Gudkov era stato arrestato pochi giorni fa a causa di un affitto non pagato dal 2015, rischiando cinque anni di carcere. L’arresto è stato definito dai suoi sostenitori una punizione per i suoi piani di partecipare alle elezioni. Giovedì scorso le autorità russe lo hanno rilasciato senza accuse.
Andrea Caucci Molara
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