Riportiamo l’esperienza raccontata solo pochi giorni fa da un utente nella piattaforma “Reddit”. La storia parte da un fenomeno sempre più diffuso in Italia, il Trading online (o TOL). Questo servizio consente la compravendita online di strumenti finanziari (come azioni e futures) con i vantaggi di costi abbattuti e di informazione costante sull’andamento del bene acquistato. Non è comunque tutto oro quello che è trading. Molti sono i rischi a cui tutti, soprattutto i più giovani, devono stare attenti.
Trattandosi infatti di speculazione, le persone si espongono ad un servizio ad alto livello di incertezza. Inoltre, per l’assenza di un limite giornaliero di operazioni i soggetti privati e non professionisti possono sviluppare dipendenza. La suggestione, infatti, è quella di dedicarsi ad un’occupazione che in realtà genera molte perdite per chi non è trader professionista. In Italia esistono molte società che si occupano di TOL e la loro attività è regolamentata dalla CONSOB. Conviene quindi affidarsi a loro per non incorrere in problemi di pagamento o truffe come quella smascherata da “Yahya”, utente del social Reddit.
La scoperta
Yahya racconta che, durante l’ultimo periodo di zona rossa, ha notato una storia di Instagram. L’immagine postata era quella di «un grafico di borsa con degli scarabocchi sopra e delle emoji che festeggiano». La persona che aveva postato quel contenuto era una sua conoscente. Così, il ragazzo decide di rispondere con un punto di domanda. Dopo qualche ora la replica: «Sai cos’è il trading?». Il giovane in effetti conosce il mondo del TOL da 7 anni ma afferma: «No, ne ho sentito parlare in TV». Così arriva l’invito: «Se vuoi puoi venire a casa mia a prendere un caffè e ti spiego un po’ come funziona». L’utente resta basito, i due non si conoscevano bene ed inoltre l’Italia era ancora in piena zona rossa. Così risponde che, data la pandemia, preferisce ricevere spiegazioni via messaggio. «Inizialmente non ci sta – spiega Yahya – ma poi mi manda 8 minuti di audio di teorie cospirazionistiche su come i ricchi usano il mercato del Forex per arricchirsi e spaventare i piccoli investitori ma che ci sono modi di copiare i loro metodi e fare soldi facilmente». Ed invita il ragazzo ad un Webinar.
Trading e giovani
Scavando più a fondo, Yahya scopre che diversi ragazzi della sua zona sono finiti in questo MLM. Parla, ad esempio, di un giovane che conosce: «semplicemente non ha più voglia né di lavorare né di studiare e sta buttando dentro pure i migliori amici per 200€ al mese». In tutti i casi in cui i giovani si affiliano a questi schemi piramidali si può notare uno stravolgimento dei social per apparire molto più ricchi dopo l’ingresso. L’utente racconta: «Ho fatto domande basilari tipo cosa fosse il “volume” ad alcuni di questi “guru”». La risposta non è mai arrivata perché dall’altra parte non capivano cosa stesse chiedendo. A questo punto Yahya decide di vederci chiaro. Così crea un secondo profilo Instagram ed inizia ad infiltrarsi nelle videocall gratuite.
Il webinar
Arriva così il giorno della conferenza gratuita sul Forex. Domenica, ore 15:00, 400 utenti collegati. Dopo un’introduzione in cui alcuni ragazzi twerkano, l’host esordisce spiegando che a lui la vita è cambiata. Introduce poi un altro ragazzo per spiegare come funziona il trading. Yahya illustra cosa avviene dopo: «Il secondo ragazzo apre un grafico, dice che quando molte candele sono verdi il trend è positivo, rosse il contrario e che bisogna semplicemente comprare basso e vendere alto». A quel punto interviene l’host e chiede di scrivere “1” in chat se si è capito tutto. La chat viene inondata di 1. Poi si passa alle domande e Yahya commenta: «Noto che ne vengono fatte di molto ovvie tipo: Diventerò ricco?». Le risposte sono ancor più generiche: «Solo se ti impegni e non molli». Tuttavia, quando Yahya domanda «Come mai nel grafico non usi nessun indicatore?» La chat torna ad essere inondata di 1 e lui viene mutato. Ad ogni tentativo di domande “non pianificate” la chat si riempie di 1.
Gli effetti sulle “vittime”
«Durante la chiamata – spiega l’utente – molte persone usavano il proprio nome. Cercandole online, ho scoperto che fanno tutte i “guru” con il Forex, quindi ho capito che quei webinar sono solo una menzogna per i nuovi affiliati». «Alla fine – conclude Yahya – mi è dispiaciuto per la ragazza che mi aveva invitato e le ho detto potevo spiegarle in qualche ora lp stock market». La risposta tuttavia è stata: «No, non mi avvicino a quel mondo, Forex è più semplice, invece le azioni sono imprevedibili ed è tutto una truffa». Ad oggi, sembra che la ragazza sia finalmente uscita dopo aver perso 1.500€. Nel sistema MLM le persone imparano che, se non si riescono a fare soldi con il forex significa che non si sono impegnati o non sono capaci. Di conseguenza, poca gente che abbandona dice la verità in quanto si percepisce come colpevole del fallimento. «Nel frattempo – conclude Yahya – un altro ragazzo che conosco ha abbandonato il lavoro per dedicarsi a questa idiozia. Considerato che nel raggio di 20km ho trovato una trentina di ragazzi dedicati a sta roba immaginate in tutta Italia».
di Serena Reda