Camilla Canepa, 18 anni, non ce l’ha fatta. La ragazza di Sestri Levante (Genova) ha avuto una trombosi al seno cavernoso e si è spenta all’ospedale San Martino di Genova. Oltre al lutto sono subito ripartite le polemiche sul vaccino AstraZeneca. La ragazza si era infatti vaccinata il 25 maggio in un open day vaccinale. Al momento il vaccino AstraZeneca è consigliato per gli over 60, ma non c’è un vero e proprio limite. Dopo il caso di Camilla Canepa la discussione è tornata sull’argomento e infatti il comitato tecnico scientifico (cts) sta discutendo di imporre un nuovo limite ad AstraZeneca al di sotto dei 50 anni.
I genitori di Camilla hanno acconsentito alla donazione degli organi, e Giovanni Toti, presidente della regione Liguria, afferma che questi salveranno 5 vite.
Grande dolore per la scomparsa di Camilla, la 18enne ricoverata in neurochirurgia all’ospedale San Martino di Genova per trombosi. Tutta la Liguria si stringe intorno alla famiglia e agli amici della ragazza, alla città di Sestri Levante, dove viveva, e ai suoi genitori che con grande generosità hanno acconsentito alla donazione degli organi, che salveranno altre 5 vite.
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