Tanti rimpianti e molto su cui riflettere per Jannik Sinner che, sebbene a inizio match sembrasse poter agevolmente passare il turno, subisce una clamorosa rimonta da parte di Jack Draper, che vince il suo primo match ufficiale nel circuito maggiore. Agli ottavi del Queen’s Club Championships adesso attende il vincitore dell’incontro tra Bublik e Chardy.
Sinner spreca troppo. Draper è bravo a cogliere l’occasione
Nei primi game del match è evidente la differenza di livello dei due tennisti in campo, con Sinner che piazza un doppio break portandosi avanti 4-0. Jannik sembra non avere particolari problemi a condurre lo scambio, con un Draper spesso falloso (soprattutto con il dritto) e probabilmente anche un po’ teso. Per il mancino inglese classe 2001 infatti si tratta della seconda partita della carriera in un tabellone principale del circuito maggiore. L’esordio era avvenuto tre mesi fa, quando giocò il primo turno del Master di Miami sempre grazie a una wild card. Nel quinto game Draper acquisisce coraggio e serenità, commettendo meno errori e trovando più volentieri vincenti. Sinner viene colto impreparato, e dopo 22 punti in cui era riuscito ad annullare tre palle break all’inglese, alla fine è costretto a cedere la battuta per la prima volta nel match.
L’altoatesino, troppo fermo sulle gambe e con poche soluzioni efficaci, accusa il break e nel nono game permette a Draper di recuperare anche il secondo break di svantaggio. La wild card britannica ora appare decisamente più fiduciosa e tende a comandare più spesso lo scambio. Nel decimo game pareggia il conto dei game vinti e nel dodicesimo porta il set a un tie-break a cui si presenta con un punto in più rispetto a Jannik nel computo totale del parziale (44-43). Il tie-break è specchio di tutto il set, con Sinner nella posizione per chiudere, ma che dilapida il vantaggio dando l’opportunità all’avversario di ribaltare il risultato. Sono due infatti i set point annullati all’altoatesino da Draper, il quale completa la clamorosa rimonta e porta a casa il primo set dopo un’ora e 12 minuti di gioco.
Nella prima metà del secondo set Draper continua a gestire con efficacia i punti e mettere in difficoltà Sinner, che fatica a ritrovare quella serenità e solidità avute prima che cominciasse la rimonta nel primo set. L’altoatesino riesce quantomeno a ritrovare continuità al servizio, sul quale concede solo due punti all’inglese nei primi tre turni di battuta. Stesso discorso per Draper, che concede poco nei primi tre turni di servizio ma che nel settimo game torna a cedere la battuta. Il vantaggio tuttavia non dura tanto, e nel decimo game Draper sfrutta la prima palla break a disposizione nel set, rimettendo il match in parità. I due finiscono di nuovo al tie-break, e sfruttando ancora un ottimo servizio Draper conquista anche il secondo set. Il giovane tennista di Sutton si regala così la prima vittoria della carriera in una partita ufficiale nel circuito maggiore, con cui tra l’altro guadagna 36 posizioni nel ranking ATP, che adesso lo vedrà per la prima volta tra i primi 300 del mondo.
ENRICO RUGGERI