L’oro è considerato un investimento sicuro. Dovrebbe fungere da rete di sicurezza quando i mercati sono in declino poiché il prezzo dell’oro in genere non si muove con i prezzi di mercato. Questo l’ha reso nel tempo un bene rifugio in grado di funzionare come investimento anche durante i periodi di inflazione o deflazione
Quando si analizza il grafico del prezzo dell’oro, le performance variano a seconda del periodo di tempo preso in considerazione. Ad esempio, in un periodo di 30 anni, le azioni hanno sovraperformato l’oro e le obbligazioni sono state simili tra loro, ma in un periodo di 15 anni l’oro ha sovraperformato azioni e obbligazioni. Dal 1990 al 2020, il prezzo dell’oro è aumentato di oltre il 360%.
La gente vede l’oro come un modo per trasmettere e preservare la propria ricchezza da una generazione all’altra. Quando la valuta ufficiale perde il suo potere d’acquisto a causa dell’inflazione, l’oro tende ad essere prezzato nella valuta di base (principalmente dollaro USA) e, quindi, ha la tendenza ad aumentare in termini di valuta locale. Inoltre, si ritiene che l’oro conservi un buon valore rispetto alla valuta locale. Sebbene il prezzo dell’oro possa essere volatile nel breve termine, ha sempre mantenuto il suo valore nel lungo periodo.
Dunque, l’oro costituisce da sempre un’importante protezione contro l’inflazione nel lungo periodo. Claude Erb e Campbell Harvey sottolineano che un centurione romano al tempo dell’imperatore Augusto (che regnò dal 27 a.C. al 14 d.C.) veniva pagato 38,6 once (oz) d’oro all’anno. Sono poco più di £ 50.000 in denaro di oggi, che è solo leggermente più di un capitano esperto dell’esercito britannico. L’oro, quindi, ha tenuto il passo con 2000 anni di inflazione salariale. È stata una fantastica riserva di valore a lungo termine.
Come investire in oro in forma digitale?
L’oro fisico, una forma antichissima di investimento, viene ora preso in considerazione anche per l’investimento nel formato digitale. L’oro digitale è un metodo con il quale puoi investire nel metallo giallo in piccole frazioni sempre e ovunque con la comodità dell’accesso digitale alla merce.
Tra i vari modi per investire digitalmente in oro si possono citare:
- Obbligazioni in oro – Gli investitori possono acquistare obbligazioni legate all’oro, ad esempio in bond tedeschi legati a questa valuta. Le obbligazioni sono annunciate e aperte agli investitori in modo simile a come viene effettuata un’offerta pubblica iniziale o una quotazione pubblica di una società per un limite di tempo predefinito per la sottoscrizione delle sue azioni.
- Fondi negoziati in borsa in oro (ETF) – Gli ETF sull’oro sono fondi negoziati in borsa e sono simili ai fondi comuni di investimento azionario. Ogni unità di un ETF sull’oro rappresenta un grammo d’oro ed ha una purezza del 99,5%. Questo oro fisico è immagazzinato presso depositari e funge da sottostante attraverso il quale le quote degli ETF derivano valore. Esistono vari fondi che vendono ETF sull’oro e gli investitori hanno un’ampia varietà tra cui scegliere.
- Trading online – Le piattaforme che consentono il trading di oro in un formato digitale offrono una piattaforma web o un’applicazione mobile che supporta l’acquisto e la vendita di oro digitale Il sottostante fisico l’oro è conservato presso depositi e armadietti assicurati gestiti da fornitori terzi.
Conclusioni
L’oro è stato tradizionalmente considerato come un bene rifugio, in grado di proteggere i risparmi dalle spinte inflazionistiche e deflazionistiche. Il valore di acquisto dell’oro ai tempi dell’Impero Romano è molto simile a quello che esso ha oggi, una cosa che a distanza di due millenni ha dell’incredibile. Per quanto recentemente si sia iniziato a parlare di altri beni che possono proteggere dall’inflazione, come ad esempio il Bitcoin (che però come si è visto recentemente può subire cali di valore anche piuttosto bruschi) la “valuta gialla” rimane ad oggi l’investimento ideale e più sicuro per chi voglia mettere al sicuro una parte dei propri risparmi da eventi improvvisi che potrebbero causare una rapida inflazione o deflazione.