Quando si stipula l’assicurazione obbligatoria per la propria autovettura è sempre consigliabile scegliere delle garanzie aggiuntive per viaggiare in completa sicurezza. Bisogna precisare che si tratta di polizze del tutto facoltative, quindi sarà l’assicurato a valutare quali sottoscrivere, tenuto conto delle specifiche esigenze.
Le garanzie si possono quindi includere nella propria polizza nel momento in cui viene sottoscritto il contratto assicurativo. L’automobilista sarà quindi chiamato a indicare le soluzioni più in linea con il proprio stile di guida. Occorre segnalare che le garanzie aggiuntive sono varie e questo potrebbe mandare in confusione. Per questo, prima di compiere scelte frettolose, è anche importante considerare con quanta frequenza viene usato il mezzo, le distanze che vengono percorse ogni anno, il luogo in cui si vive, oltre allo stato di usura in cui si trova l’automobile. Il supporto di un professionista si rivela indispensabile per non commettere errori di valutazione, specie se non si conoscono determinati termini tecnici.
Garanzie accessorie: le tipologie più richieste
Sicuramente la garanzia aggiuntiva maggiormente sottoscritta dagli automobilisti è la polizza per ottenere l’assistenza stradale. Come suggerisce lo stesso nome, grazie a questa polizza di può ottenere soccorso in caso di sinistro o guasto alla macchina. L’assistenza è tempestiva, oltre che operativa tutti i giorni, festivi compresi, senza interruzioni. Esistono compagnie assicurative che offrono una polizza ampia, che include il soccorso anche fuori dai confini nazionali e la possibilità di avere un’auto sostitutiva. Altre società assicurative offrono anche le spese di pernottamento quando si rimane in panne distanti dalla propria residenza e il pagamento delle spese di rientro.
Un’altra garanzia accessoria che viene scelta con una certa frequenza dagli assicurati è anche la polizza che copre i danni a carico del conducente, oltre che l’invalidità permanente o il decesso. Questo tipo di polizza, tuttavia, non opera quando il sinistro viene cagionato a causa del consumo di alcolici, stupefacenti o psicofarmaci. In alcuni casi la garanzia copre anche le aggressioni e gli atti violenti, purché provocati al conducente che ne sia rimasto coinvolto in maniera del tutto involontaria.
Merita anche una segnalazione la polizza che rimborsa l’assicurato per furto e incendio della macchina. Alcune garanzie accessorie proposte dalle maggiori compagnie assicurative coprono anche i danni che derivano dal tentato furto o incendio. In quest’ultimo caso si considerano gli eventi che sono legati in generale al fuoco, come ad esempio scoppi e fulmini determinati da un corto circuito oppure dal surriscaldamento delle parti meccaniche. Si tratta di una garanzia molto richiesta specialmente quando l’automobilista assicura una vettura di nuova immatricolazione oppure non dispone di un box auto privato. I danni che vengono rimborsati dall’assicurazione sono sempre quelli diretti e materiali che derivano dal furto o dall’incendio. Facendo un preventivo online per l’assicurazione auto sarà possibile confrontare e valutare quali garanzie includere nella propria polizza rca.
Altre garanzie accessorie
Le garanzie aggiuntive non sono finite qui. Esistono anche altre polizze che stanno prendendo piede negli ultimi anni e fra queste si ricorda la Kasko, con la quale la compagnia si assume i rischi che derivano dalla circolazione del mezzo, a prescindere dalla colpa che ha il conducente. I danni oggetto di rimborso possono essere, ad esempio, quelli subiti in seguito ad una collisione, all’uscita dalla carreggiata oppure da un qualsiasi urto. Diverse compagnie propongono anche la polizza collisione, che rimborsa l’automobilista che subisce un danno al mezzo, a condizione che l’altra auto coinvolta nel sinistro venga identificata con il numero di targa e gli estremi del guidatore.
Quasi tutte le compagnie assicurative propongono la polizza contro gli agenti atmosferici, con la quale si può tutelare la propria autovettura in caso di danni derivanti da grandine, trombe d’aria, frane, smottamenti del terreno, alluvioni, slavine e altri eventi naturali. La lista delle intemperie di natura atmosferica può comunque variare da una compagnia all’altra, per cui si consiglia di prendere visione del foglio illustrativo e di tutte le condizioni contrattuali prima di sottoscrivere la polizza.
Quando si verifica un sinistro il conducente può anche scegliere una polizza accessoria per ottenere il rimborso delle spese legali. In questo caso l’assicurato potrà anche contare sull’assistenza gratuita di un avvocato ed evitare di pagare gli oneri per iniziare una causa giudiziale. Restano a carico della compagnia anche i costi per pagare il perito e per il ricorso per recuperare i punti della patente.
Le garanzie accessorie includono anche la polizza cristalli, attraverso la quale l’assicurato può recuperare la spesa affrontata per riparare i vetri rotti o danneggiati della propria macchina. Più nello specifico, questa polizza copre parabrezza anteriore, lunotto, vetri laterali e il tettuccio panoramico. Restano invece esclusi i fanali e gli specchietti retrovisori, salvo che la polizza disponga diversamente. Il risarcimento scatta non solo in caso di rottura o danneggiamento involontario, ma anche quando il danno viene provocato da terzi.
Infine, ci sono le polizze per atti vandalici o per eventi sociali e politici. In questo caso il veicolo viene tutelato per tutti quei danni cagionati in seguito a sommosse, tumulti popolari o cortei violenti. Il conducente potrà essere rimborsato non solo quando la carrozzeria dell’auto riporta dei graffi, ma anche per danni più importanti e in caso di incendio.
Garanzie accessorie: considerazioni finali
La vasta gamma delle garanzie accessorie risponde alle esigenze diversificate degli automobilisti. Non si tratta di polizze che devono essere sottoscritte in maniera obbligatoria. Basta la sola RC auto per poter circolare nel rispetto della legge. Resta comunque ferma la possibilità di integrare l’assicurazione con le coperture extra che permettono di ottenere maggiori servizi. La responsabilità civile automobili, infatti, copre solo i danni che il veicolo provoca a persone e cose.
In genere le coperture complementari permettono di ottenere condizioni economiche maggiormente vantaggiose rispetto alla polizza obbligatoria. Queste polizze sono spesso consigliate a coloro che possiedono una macchina con una quotazione commerciale alta, che percorre lunghe distanze durante l’anno o lasciata in strada per il ricovero notturno. In alcuni casi le garanzie aggiuntive si rivolgono ai guidatori con poca esperienza o che viaggiano nelle grandi città, come nel caso della polizza per gli infortuni del conducente.
Si ricorda che la polizza RCA non copre i danni provocati in stato di ebbrezza, ma alcune compagnie permettono di sottoscrivere la rinuncia alla rivalsa, una clausola con la quale si ottiene comunque tutela anche quando il tasso alcolemico è superiore alla soglia minima consentita dalla legge. Questa copertura viene richiesta dagli assicurati che vogliono viaggiare più sicuri durante le ore serali e in generale alle persone che partecipano spesso a cene e alle feste con amici. Si ricorda, infine, si affidarsi a compagnie qualificate e che offrono polizze complete, oltre che un vasto assortimento di garanzie.