Il weekend del Gran Premio d’Ungheria si fa sempre più teso. Almeno nelle dichiarazioni della Red Bull e della Mercedes, i due leviatani pronti alla scontro per i due allori della categoria. La Formula Uno ha imparato a conoscere Chris Horner e la sua schiettezza. Il team principal dell’attuale scuderia leader di entrambe le classifiche iridate (Max Verstappen è primo nella graduatoria dedicata ai piloti) si è detto “sorpreso” dalla dichiarazioni dei rivali dopo i fatti avvenuti nel Gran Premio d’Inghilterra. Tutti ricorderanno, ovviamente, lo scontro tra Lewis Hamilton ed il corridore olandese del toro.
Formula Uno, Chris Horner si dice “sorpreso”
Nervi tesi o semplici giochi psicologici tra due scuderie che si stanno contendendo il titolo piloti e costruttori del Mondiale 2021 di Formula Uno? Difficile dirlo con esattezza estrema, ma la sensazione è che, spesso, Red Bull e Mercedes provino a calcare la mano per destabilizzare il team avversario. In questa corsa a due, a tratti entusiasmante, Toto Wolff rincorre un Chris Horner che, dopo i fatti di Silverstone, sembra avere ancora il dente avvelenato. Ecco le dichiarazioni del team principal a Sky Sport F1:
“Per sperare di fare la curva Hamilton doveva frenare almeno 23 metri prima. È nostro dovere non lasciare nulla di intentato in uno sport dove ogni guadagno minimo può fare la differenza. Leclerc era nella stessa posizione di Max, quindi avremmo avuto lo stesso risultato se Lewis avesse avuto lo stesso atteggiamento. Non c’è mai stato di nulla di personale, relativamente a un singolo pilota. Si tratta degli eventi che sono accaduti e la competizione tra due ragazzi, niente di personale verso un qualsiasi pilota. Se l’episodio fosse stato con un qualsiasi altro pilota la reazione sarebbe stata identica. Sono rimasto un po’ sorpreso dei commenti Mercedes. Ora chiudiamo questo capitolo e andiamo avanti“.
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PhotoCredit: redbull.com
