Gli echi di SIlverstone continuano a riecheggiare a distanza di tempo. E sono voci che, alla lunga, mettono a dura prova i protagonisti della vicenda. Ma cosa è successo nel Gran Premio di Gran Bretagna? Per i pochi che ancora non lo sapessero, Lewis Hamilton è venuto in contatto con il pilota olandese (e leader del Mondiale) della Red Bull decretando la sua eliminazione. Il britannico, dopo una lunga rimonta, si è imposto in volata su Charles Leclerc vincendo il GP ed avvicinandosi alla vetta. Tra le due scuderie non è stata (ancora) rimarginata la ferita, ma i due corridori sembrano essersi lasciati alle spalle l’episodio. È giustificata, quindi, la furia di Max Verstappen all’ennesima domanda sul “fattaccio inglese”.
Furia Verstappen dopo la domanda “inopportuna” del giornalista
Non era certamente il tipo di risposta che il giornalista avrebbe sperato di ricevere da Max Verstappen. La domanda sull’incidente di Silverstone ha alterato visibilmente il pilota della Red Bull che ha chiuso, violentemente, la possibile polemica con una risposta piccata: “Basta con queste fott**e e stupide domande su quanto accaduto a Silverstone. È da giovedì che parliamo solo di questo. È ridicolo che parliamo solo di questo. Vi chiedo di smetterla. Siamo piloti e correremo in maniera dura e corretta!“
Dopo aver incassato la rispostaccia, il giornalista ha chiesto un parere anche a Lewis Hamilton (seduto accanto al rivale olandese), ma il pilota della Mercedes, con una faccia incredula, si è semplicemente prodotto in un “No comment“. Dopo il cenno d’intesa tra i due al termine della sessione di qualifiche di Hungaroring, la questione Silverstone è definitivamente archiviata? Per i piloti sì, ma le scuderie…
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Credit foto: (Pagina Facebook F1)