Marcell Jacobs, il velocista 26enne, nato a El Paso da padre texano e mamma di Desenzano del Garda, il 31 luglio 2021 ha vinto la sua batteria dei 100 metri alle Olimpiadi di Tokyo 2020 stabilendo il nuovo primato italiano in 9″94 (e migliorando il suo precedente record). Jacobs è portacolori delle Fiamme Oro ed è campione europeo indoor in carica dei 60 metri. Padre di tre figli, Anthony e Megan avuti dall’attuale compagna Nicole, e Jeremy da una relazione precedente all’età di 19 anni, Marcell è portacolori delle Fiamme Oro
Il nuovo record italiano dei 100 metri migliora il tempo di 9 secondi e 95 centesimi, stabilito sempre da Jacobs il 13 maggio a Savona, nel primo importante meeting nazionale della stagione 2021, il “Memorial Ottolia”
«Ora tifiamo tutti per lui per la finale. L’oro sarebbe qualcosa di spettacolare, ma già il podio sarebbe fantastico. Siamo contenti per lui, per i sacrifici che ha fatto e che fa. La sua vita non è semplice e si merita il massimo», racconta orgogliosa la madre. Per adesso è semifinale – conquistata insieme a Filippo Tortu – e lui non sembra avere nessuna voglia di fermarsi: «Non voglio dire tempi perché se dico 9″91 e poi posso fare meglio mi limito a dire 9″91. Alla fine quando ho visto che ero davanti mi sono detto che era inutile spingere fino in fondo e mi sono raddrizzato, la velocità era comunque quella, ma non ho frenato». Campione d’Europa al coperto sui 60 piani nel marzo scorso a Torun con un’altra sensazione prestazione cronometrica – 6″47 – Marcell Jacobs è entrato con il secondo tempo in semifinale dopo il 9″91 del canadese Andre de Grasse. Dando un metro di distacco al terzo classificato, il giamaicano Seville e migliorando di un centesimo il primato italiano ottenuto a Savona il 13 maggio scorso. Ma lui ai record è abituato. Non solo nella corsa. Nel 2013 conquista il record juniores nel salto in lungo indoor con 7 metri e 75, superando di un centimetro la misura di Roberto Veglia che resisteva dal 1976.
Chi è Nicole Daza, la compagna di Marcell Jacobs
Nicole Daza è la ragazza che ha rapito il cuore del velocista Marcell Jacobs. I due si sono incontrati nel 2018 e da quale momento, quasi con un colpo di fulmine, è iniziata la loro storia d’amore. Purtroppo sulla vita di Nicole non si hanno molte notizie, se non che lavorava come dipendente all’Outlet di Serravalle, tanto è vero che le prime fasi della relazione con lo sportivo si sono consumate al Nord Italia, non dimentichiamo infatti che l’atleta è cresciuto a Desenzano del Garda. Nicole ha una sorella, Francesca, anche lei fidanzata e mamma di due bambini. Di recente si è trasferita a Roma per stare accanto al suo compagno e crescere i suoi figli.
Marcell Jacobs è un atleta impegnatissimo, che dedica tutto se stesso allo sport, ma nonostante la giovane età, visto che ha solamente 26 anni, è anche papà a tutto tondo. I suoi figli sono importantissimi e di ognuno di loro porta il nome scritto sulla pelle. A giugno 2019 sono diventati genitori per la prima volta di Anthony e, a settembre 2020, è nata la loro secondogenita Megan. Entrambi non esitano a pubblicare scatti dei momenti in famiglia, tra un compleanno e un’occasione speciale, i due stanno sempre insieme. Il velocista, però, è anche papà di un altro bambino, Jeremy, nato quando lui aveva solamente 19 anni da una relazione precedente e con cui continua a mantenere assiduamente i rapporti e lo accompagna nei momenti più significativi della sua crescita.
Tutti i record di Marcell Jacobs
Nel 2015 fa registrare la quarta migliore prestazione italiana di sempre nel salto in lungo indoor con 8 e 03 durante le qualificazioni dei campionati italiani. E vince il titolo italiano Promesse nel lungo con 7,84. Poi una lesione al quadricipite femorale sinistro lo tiene fermo per quasi un anno ma nel frattempo passa sotto la guida dell’ex campione mondiale Paolo Camossi. Dopo l’undicesimo posto nel salto in lungo indoor agli Europei del 2017 comincia a correre. E lo fa da campione. Il 6 maggio 2018 stabilisce il quinto record italiano di sempre nei 100 metri piani a Campi Bisenzio con il tempo di 10”12. Appena 17 giorni dopo a Savona ferma il cronometro a 10”08 e conquista il quarto record italiano di sempre. Un anno dopo a Padova brucia tutti con 10”03, porta a casa il terzo record italiano di sempre e ora ha davanti soltanto Tortu (9”99) e Mennea (10”01). Poi arriva la medaglia d’oro di Torun nei 60 metri con il nuovo miglior record italiano. Il 13 maggio 2021 abbatte la barriera dei 10 secondi e conquista il nuovo record italiano dei 100 metri piani con 9”95. È il secondo italiano, dopo Tortu, a far registrare un tempo sotto i 10 secondi. Poi c’è Tokyo e quel 9”94 conquistato mentre la moglie Nicole Daza e i suoi tre figli gli mandavano un In bocca al lupo tenerissimo. Ora può essere davvero lui il primo italiano della storia a correre una finale olimpica dei 100 metri. Sarebbe un record, l’ennesimo. Ma il bello è che rischia anche di non essere l’ultimo.