I sistemi informatici della Regione Lazio sono stati attaccati dagli hacker. A finire k.o. il sito ufficiale della Regione, quello del Consiglio regionale e soprattutto il portale per le vaccinazioni anti Covid. La Polizia Postale ha avviato le indagini per scoprire i responsabili dell’attacco e per ripristinare i servizi. Nelle scorse ore è stato aperto un fascicolo per accesso abusivo a sistema informatico.

Attacco hacker, chiesto il riscatto

“Un attacco hacker molto potente, grave. Attaccato tutto il ced regionale. Abbiamo contattato forze dell’ordine e polizia postale per far luce sull’avvenimento. Al momento è presto per fare ipotesi”, spiega l’assessore regionale alla Sanità D’Amato. La campagna vaccinale non ha subìto interruzioni, anche se al momento non è ancora possibile prenotare le somministrazioni.

Il virus utilizzato per attaccare i sistemi informatici del Lazio è un “ransomware cryptolocker“, utilizzato in genere per estorsioni. Questo virus si installa nel computer una volta scaricato il file infetto (che solitamente arriva tramite email o link) e inizia a crittografare i dati. Successivamente viene chiesto un riscatto, quasi sempre in bitcoin.

Andrea Caucci Molara

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