Covid: l’Italia rimane in zona bianca a eccezione della Sicilia in zona gialla. Quattro focolai in zone specifiche d’Italia e due zone rosse locali.

Nessuna regione cambia colore per Covid: Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Provincia autonoma di Bolzano a rischio moderato

La Sicilia resta gialla questa settimana e le altre regioni rimangono in zona bianca. Oggi nessuna regione ha cambiato colore. L’Rt medio nazionale è in calo (0,92 nel periodo 18-31 agosto) e l’incidenza dei casi ogni 100mila abitanti è scesa a 64 (periodo 3-9 settembre).

Il monitoraggio Iss-Ministero della Salute sull’andamento della pandemia da Covid-19 in Italia ha segnalato però il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia e la Provincia autonoma di Bolzano a rischio moderato. Le restanti 18 Regioni e Province autonome sono a rischio basso.

I focolai di Covid-19 in Italia

Ci sono però alcuni focolai di Covid-19 in alcune zone specifiche d’Italia. Un focolaio si è sviluppato sull’isola di Ischia coinvolgendo 9 bambini attualmente asintomatici. Alcuni di loro sono in classe assieme e si conoscono e frequentano regolarmente. Sono circa 40 le persone in isolamento ma si è ancora in attesa dei risultati dei loro tamponi.

Sette pazienti positivi asintomatici o paucisintomatici sono stati identificati invece nel focolaio emerso all’Ospedale San Paolo di Savona. Lo comunica la Asl2 savonese.

Un nuovo focolaio da Covid-19 si è sviluppato nei giorni scorsi in una residenza per anziani in provincia di Cosenza: dodici ospiti e tre operatori di una Rsa a Bocchigliero. Nessuno di loro ha sviluppato per il momento sintomi gravi e la quasi totalità degli ospiti e del personale è stato vaccinato.

Nei giorni scorsi un altro focolaio è emerso all’ospedale Santa Chiara di Trento. Coinvolti finora quattro operatori sanitari vaccinati, un paziente vaccinato e uno non vaccinato. Dopo i primi casi, i pazienti e gli operatori del reparto di medicina sono stati sottoposti a tampone molecolare. Il reparto è stato chiuso ai visitatori esterni e tutti gli ambienti sanificati.

Le zone rosse locali in Italia

In un’Italia in cui regna la zona bianca, c’è anche qualche zona rossa locale: Fabrizia e Acquaro nel Vibonese, in Calabria. I due centri sono in rosso dal 6 settembre a causa dell’aumento dei casi registrati nelle ultime settimane.

Una zona rossa è stata istituita anche al campo nomadi di via Carrafiello a Giugliano, in provincia di Napoli. Una disposizione del governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Fino a mercoledì 15 settembre, è previsto un isolamento domiciliare con divieto di allontanamento dalle abitazioni. Stop agli ingressi e alle uscite dalla zona controllati dalle Forze dell’Ordine. Il 31 agosto era stata rilevata la positività al Covid di un residente del campo, dove si sono insediate 500 persone in 70 nuclei familiari. L’uomo è attualmente ricoverato nel reparto Covid dell’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli e gli appartenenti al suo nucleo familiare sono risultati positivi.