Il regista romano Riccardo Milani il 1º ottobre 2011 sposa, dopo nove anni di fidanzamento, l’attrice Paola Cortellesi, conosciuta sul set de Il posto dell’animaLa coppia ha una figlia, Laura, nata il 24 gennaio 2013.  Dal precedente matrimonio, Milani ha avuto altre due figlie: Chiara e Alice.

Il rapporto tra Riccardo Milani e Paola Cortellesi è anche professionale. Infatti, in diversi film Milani ha diretto la moglie. La Cortellesi parlando della sua storia d’amore e del rapporto professionale con il regista ha confessato: “Lavorare insieme porta qualche incomprensione, per noi sono molte. Ci mandiamo anche al diavolo. Però c’è molta differenza tra set e casa: a casa c’è un’atmosfera più malinconica e noiosa…”. Il rapporto tra i due sul set è un successo. Infatti hanno avuto grande successo lavori cinematografici come “Ma cosa ci dice il cervello”“Mamma o papà”“Scusate se esisto” fino a “Come un gatto in tangenziale”.

Riccardo Milani è un regista e sceneggiatore. La sua carriera nel cinema inizia come aiuto regista di Mario Monicelli, Daniele Luchetti, Florestano Vancini e Nanni Moretti.

Dal 1995 al 2001 si dedica anche alla pubblicità e arriva a vincere il Leone di bronzo al Festival di Cannes per la pubblicità. Esordisce nel lungometraggio nel 1997 con Auguri professore’e due anni più tardi dirige La guerra degli Antò.

Per la serie ‘Archivio della memoria’ realizza Il solito noto – Ritratto di Mario Monicelli prodotto dalla Scuola Nazionale di Cinema. Nello stesso anno, per il venticinquesimo della morte di Pasolini, dirige Una disperata vitalità.

A gennaio del 2002 viene trasmesso il film-tv in due parti Il sequestro Soffiantini. Sempre nel 2002 porta alla Mostra di Venezia un documentario realizzato in Kenya e Tanzania per AMREF e Legambiente alla vigilia del vertice di Johannesburg sullo sviluppo sostenibile.

Per il cinema dirige poi Il posto dell’anima, scritto  con Domenico Starnone e nel 2006 Piano, solo, storia del tormentato pianista jazz Luca Flores con un cast comprendente tra gli altri Kim Rossi Stuart, Jasmine Trinca, Michele Placido e Paola Cortellesi.  Per la tv dirige nel 2005 lo storico Cefalonia, con Luca Zingaretti.

Gli ultimi suoi lavori, Come un gatto in tangenziale e Come un gatto in tangenziale – Ritorno a Coccia di morto, hanno fatto molto successo al cinema. Entrambi hanno visto come protagonisti Paola Cortellesi ed Antonio Albanese.

In tempi recenti, Riccardo Milani ha diretto la miniserie in due puntate Atelier Fontana – Le sorelle della moda con Alessandra Mastronardi, Anna Valle e Federica De Cola. Nel 2015 è comparso di nuovo in tv come regista delle prime quattro puntate della fiction È arrivata la felicità (è stato poi sostituito da Francesco Vicario). Quanto alla sua relazione con Paola Cortellesi, sappiamo che i due si sono conosciuti nel 2003 in occasione delle riprese de Il posto dell’anima, per poi sposarsi civilmente nove anni dopo e avere una figlia – Laura – nata precisamente nel 2013. Dal suo matrimonio con una donna estranea al mondo dello spettacolo sono nate altre due figlie, Chiara e Alice.

Nel 2019, in occasione dell’uscita al cinema di Ma cosa ci dice il cervello, la commedia che li ha visti lavorare nuovamente insieme, Riccardo Milani e Paola Cortellesi hanno rilasciato un’intervista doppia a Sky Tg24 in cui hanno parlato approfonditamente del loro rapporto professionale e di come è stato condividere per la seconda volta lo spazio del set. “È abbastanza complicato”, ha dichiarato lei. “Aggiungerei che si litiga abbastanza. Nel caso di quest’ultimo film poi, io sono anche sceneggiatrice, quindi capisce bene che il livello dello scontro è stato alto. Poi però, quando si gira mi affido completamente nelle mani del regista. Anche se mi piace rispettare quello che c’è scritto nella sceneggiatura”.