Donald Trump denuncia la nipote, il New York Times e tre giornalisti della testata per un reportage del 2018 sulla sua situazione finanziaria e fiscale. L’ex presidente degli Stati Uniti d’America li accusa di complotto insidioso e vendetta personale.
Donald Trump denuncia la nipote e il New York Times per aver collaborato insieme alla pubblicazione di documenti riservati
Donal Trump ha fatto causa alla nipote Mary Trump e al New York Times per un reportage del 2018 sulla sua situazione finanziaria e fiscale. La notizia arriva questa mattina dall’Ansa che riporta il caso dai media americani. Trump accusa la nipote e la testata americana di essersi “impegnati in un complotto insidioso” per riuscire ad accedere ai suoi documenti riservati. Secondo l’ex presidente degli Stati Uniti si tratterebbe di una vendetta personale.
Mary Trump ha 56 anni ed è la figlia di Fred Trump Junior, il fratello di Donald Trump. Mary Trump è stata accusata di aver consegnato ai giornalisti che hanno svolto il reportage i documenti che l’ex presidente non aveva mai voluto rendere pubblici. La nipote aveva scritto l’anno scorso un libro sullo zio: “Come la mia famiglia ha creato l’uomo più pericoloso al mondo”. Nella sua opera aveva affermato lei stessa di essere stata la “fonte” segreta che passò al giornale le informazioni finanziarie di cui aveva bisogno. Aveva inoltre procurato al New York Times pure le dichiarazioni dei redditi del nonno, Fred Trump, padre di Donald Trump.
La denuncia è stata presentata ieri nella contea newyorchese di Dutches. Oltre a fare i nomi della nipote e della testata, Trump ha fatto causa anche a Susanne Craig, David Barstow e Russell Buettner. I tre giornalisti avevano svolto il reportage sulla situazione finanziaria e fiscale di Trump, vincendo tra l’altro nel 2019 il premio Pulitzer per il loro lavoro.
Foto in copertina di Jonathan Ernst della Reuters.