La Serie A si appresta a ripartire dopo la sosta per le Nazionali, mentre inizia sempre di più a farsi strada la situazione dei No Vax all’interno delle squadre. Dal 15 ottobre, infatti, entrerà in vigore l’obbligo del Green Pass in tutta Italia anche per i lavoratori, quindi anche gli stessi calciatori dovranno esibirlo sul posto di lavoro. In Inghilterra si parla di un tasso di vaccinazione tra i professionisti del football davvero basso, che si attesta intorno al cinquanta percento. In Italia la situazione e il tasso di vaccinazione parrebbe essere notevolmente migliore con il novantotto percento dei giocatori che ha completato il ciclo vaccinale. Una situazione estremamente positiva che toglie un problema alle società di calcio della massima serie italiana. Ecco un viaggio nella Serie A dei No Vax: creature “rare” nel nostro movimento sportivo.

Situazione non semplice per diversi club in questa pandemia

Da ormai quasi due anni stiamo imparando a convivere con un virus, il Covid-19, che ha sconvolto e scombussolato le nostre vite. Rendendo tutto ciò che prima era la normalità, solo un vecchio ricordo. Anche il calcio ha risentito notevolmente della pandemia da molti punti di vista: dal lato economico i club di Serie A hanno perso le entrate, non indifferenti, provenienti dalla vendita dei biglietti per le varie partite, ma la situazione economica di varie squadre era critica già da prima e la pandemia ha solo fatto traboccare il vaso già pieno di problemi. Questa crisi ha accelerato la proposta della Superlega per rilanciare le sorti economiche dei club europei più di spicco, situazione poi accantonata per via dell’ostruzionismo da parte della UEFA. I club di Serie A adesso devono fare i conti anche con anche il fenomeno dei No Vax, che sembra essere abbastanza contenuto: la maggior parte dei calciatori si è vaccinata.

Serie A, No Vax: i giocatori stranieri sembrano essere la maggioranza

Come riporta La Repubblica, quel due percento di non vaccinati in Serie A riguarda soprattutto giocatori di origine straniera, presumibilmente africani o provenienti dal Nord Europa. Ma la notizia da registrare è che sono tutti decisi No Vax, insomma difficile fargli cambiare idea. Sono sette i club invece che hanno dichiarato il cento per cento di vaccinati. Ma c’è anche una squadra che conta ben cinque giocatori contrari al vaccino. Insomma, una situazione in divenire e ancora da monitorare con estrema attenzione.

Tancredi Condorellli

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Credit foto: pagina Facebook Pfizer