Una strage in Norvegia è stata compiuta ieri sera da un giovane trentenne con arco e frecce. L’aggressore ha incominciato a colpire i passanti in diversi punti di Kongsberg, cittadina distante 85 chilometri da Oslo. Non si esclude la possibilità di un atto terroristico. La Norvegia vive momenti di paura.

Strage in Norvegia: 5 persone morte e 2 feriti le vittime coinvolte  

Cinque persone sono morte in Norvegia trafitte da delle frecce. Due persone invece sono ferite. Un uomo ieri sera ha cominciato a prendere di mira i passanti in diverse zone di Kongsberg, cittadina a 85 chilometri da Oslo. L’aggressore era munito di arco e frecce. La polizia ha arrestato l’assassino, che ha ribadito più volte di aver agito da solo. Non si esclude però l’ipotesi di un attentato terroristico. La notizia arriva questa mattina dall’Ansa.

L’aggressore, un giovane uomo sulla trentina, aveva anche altre armi con sé, tra cui un coltello. Sul suo canale YouTube aveva annunciato l’intenzione di colpire la cittadina di Kongsberg, mostrando delle immagini che lo immortalavano mentre si allenava al tiro con l’arco. Le foto sono ora diffuse sui social e in rete si sospetta che l’aggressore sia Rainer Winklarson, nome che la Polizia non ha ancora confermato. L’attacco è avvenuto poco prima delle 18:30 nel centro di Kongsberg.

Diversi luoghi, a detta della Polizia, sono stati colpiti dall’aggressore: un supermercato vicino a una zona residenziale e un dormitorio per studenti. In breve tempo sono stati inviati i rinforzi da tutto il Paese ed è stata allertata anche l’Intelligence. Sul posto sono arrivate decine di veicoli di emergenza, tra cui ambulanze, automobili della polizia ed elicotteri che hanno iniziato a pattugliare le zone in cui l’aggressore stava agendo. Le autorità hanno chiesto ai residenti di restare a casa. Diversi quartieri vicini alla zona dell’attacco sono stati isolati con transenne.

Grandi momenti di paura per la Norvegia, ancora scossa da un attentato di 10 anni fa da parte dell’estrema destra. La strage di ieri sera ha subito fatto pensare della strage dell’isola di Utoya in cui Anders Behring Breivik uccise 77 persone durante una manifestazione della gioventù laburista. Poco prima aveva fatto esplodere invece una bomba vicino alla sede del governo a Oslo. Se la strage di ieri sera sia trattato o meno un atto terroristico è ancora da vedere.