Compie 67 anni Ang Lee. La carriera del grande regista taiwanese è costellata di Oscar, Golden Globe, Leoni d’oro ed altri premi per i suoi film alcuni dei quali divenuti veri e propri cult. La forza del suo cinema sta nel giusto equilibrio tra tradizione asiatica ed una spettacolarizzazione hollywoodiana.
“Per me ogni film rappresenta una ricerca di se stessi”
Queste le parole di Ang Lee in un’intervista sul film “Lussuria – Seduzione e tradimento” che gli è valso il secondo Leone d’oro a Venezia. La sua è una ricerca interiore di meccanismi ambigui e dinamiche umane che ha segnato ogni suo film. Un’idea sottolineata con uno stile segnato da una raffinatezza delle immagini, la cura dei dettagli e l’ottima qualità tecnica. Elementi che ci sono già nei suoi film d’esordio come “Banchetto di nozze” e “Mangiare, bere, uomo, donna” . Uno stile che poi si è perfezionato con l’arrivo negli Stati Uniti e la possibilità di usare incredibili effetti speciali come la tigre in 3D di “Vita di Pi”.
5 film cult di Ang Lee
Tanti sono i film con cui Ang Lee ha saputo conquistare pubblico e riconoscimenti come 2 Oscar alla regia. Tra suoi più riusciti c’è senza dubbio “Ragione e sentimento”, la trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Jane Austen. Non possiamo poi dimenticare “La tigre e il dragone”, spettacolare pellicola che ha rilanciato i film di arti marziali cinesi. Bisogna poi parlare di due grandi capolavori del regista taiwanese. Il primo è senza dubbio “I segreti di Brokeback Mountain” con la potente storia di un tragico amore omossessuale proibito. Ricordiamo poi la riflessione sui i diversi aspetti della sessualità di “Lussuria – Seduzione e tradimento”. Vogliamo infine parlare di “Vita di Pi” e la riflessione sul rapporto tra uomo e natura.
Stefano Delle Cave