Tragedia alla Spezia. Un bambino di 11 mesi è morto all’ospedale Sant’Andrea della Spezia per un arresto cardiocircolatorio dovuto, secondo una prima ipotesi diagnostica, a un’ insufficienza respiratoria acuta sostenuta da un’infezione da virus respiratorio sinciziale. Il decesso è avvenuto alle 4 di stamani.

Lo ha reso noto l’Asl5. I genitori hanno portato il piccolo all’ospedale perché il figlio presentava da circa 24 ore una tosse persistente con progressivo aggravamento. Dopo essere stato sottoposto a triage e a tampone antigenico, risultato negativo, il bimbo è stato inviato al Pronto Soccorso pediatrico dove gli specialisti ne hanno disposto il ricovero.

La situazione del bimbo si è rapidamente aggravata tanto da richiedere l’intervento del rianimatore per effettuare un trasferimento protetto all’ospedale Gaslini di Genova ma a causa della grave instabilità clinica subentrata, l’opzione è stata scartata ed è stata l’equipe di trasporto della Terapia Intensiva del Gaslini ad intervenire al Sant’Andrea. Vani sono stati i ripetuti tentativi, protrattisi per oltre un’ora e mezzo, di rianimare il bimbo. Nella giornata del 9 novembre verrà eseguito il riscontro diagnostico sulla salma per accertare la causa della morte.

“È stato richiesto l’intervento del rianimatore per effettuare un trasferimento protetto all’ospedale Gaslini di Genova, quale centro regionale di riferimento. Purtroppo, a causa della grave instabilità clinica, l’opzione è stata scartata ed è stata l’equipe di trasporto della Terapia intensiva del Gaslini a intervenire al Sant’Andrea con cui da tempo esiste un rapporto di collaborazione strutturata e consolidata – spiega Asl5 -. Dopo vari tentativi di rianimazione, il piccolo è deceduto per arresto cardio-circolatorio intorno alle 4 del mattino. L’ipotesi diagnostica è di insufficienza respiratoria acuta sostenuta da un’infezione da Rsv (virus respiratorio sinciziale) poiché il paziente è risultato positivo alla ricerca dei patogeni respiratori effettuata su tampone. Domani mattina – conclude la Asl – verrà eseguito il riscontro diagnostico per accertare la causa della morte”.

Era nel reparto di pediatria quando le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate. Neonato di 5 mesi muore per il virus sinciziale all’ospedale San Leonardo di Castellammare.

La crisi respiratoria è stata gestita da medici ed anestesisti presenti in reparto che non hanno potuto fare nulla. Sul posto sono giunti i carabinieri, che hanno raccolto la denuncia dei genitori originari dei Monti Lattari, e avviato un’indagine per chiarire i fatti avvenuti lunedi mattina.