Importanza dell’illuminazione

Arredare un’abitazione o un ufficio è già di per sè un compito non sempre semplice e immediato, trovando un giusto compromesso tra funzionalità e stile, oltre ovviamente al gusto personale. A questo va aggiunto un fattore fondamentale, che spesso viene sottovalutato, ovvero l’illuminazione degli ambienti. Ogni stanza richiede la giusta illuminazione per essere vissuta al meglio. Le lampadine, come vedremo, non sono tutte uguali: già con l’introduzione delle cosiddette lampadine a basso consumo, si è iniziato a parlare sempre più di Watt, di Kelvin e di Lumen, requisiti fondamentali per la scelta della giusta illuminazione. Ora, con le nuove lampadine a LED, queste due informazioni sono diventate fondamentali nella scelta della lampadina idonea per ogni situazione. Qualsiasi sia la scelta idonea, la troverete da Animosi illuminazione Merate.

Gli attacchi

Per prima cosa, facciamo una breve menzione agli attacchi delle varie lampadine e quelle a LED in tal senso offrono totale compatibilità con tutti i principali standard esistenti di attacchi. Dunque, in tal senso non c’è da preoccuparsi di una eventuale incompatibilità. Anzi, Basti pensare che, senza particolari modifiche, è possibile sostituire con delle specifiche lampade a LED addirittura i tubi fluorescenti, come quelli delle insegne luminose di negozi o attività, ma non solo. Oltre a questo caso, dove come abbiamo detto serve una piccolissima ma semplice modifica (effettuabile anche da un non esperto in molti casi), per tutte le altre tipologie di lampade sarà sufficiente rimuovere la vecchia lampadina a basso consumo (o addirittura ad incandescenza o alogena) e sostituirla con la nuova lampada con tecnologia a LED.

Tecnologia LED i principali vantaggi

Quando si parla di lampadine a LED, si fa riferimento alla sua tecnologia di funzionamento. la sigla LED significa “diodo ad emissione di luce”, in inglese “Light Emitting Diode”. In termini tecnici, viene indicato un dispositivo che, sfruttando le capacità di alcuni materiali di produrre fotoni per mezzo di un fenomeno di emissione spontanea nel momento in cui vengono attraversati dalla corrente elettrica. All’interno di una lampadina a LED troviamo tanti piccoli LED collegati tra di loro, così da produrre una determinata quantità di luce.
Parlando dei vantaggi di una lampadina con tecnologia LED, va innanzitutto sottolineato che il LED è in grado di produrre luce senza surriscaldarsi. Questo è un enorme vantaggio. Il calore, infatti, è un nemico per quanto riguarda la durata della lampadina. Questo comporta in parte un altro dei principali vantaggi delle lampadine di ultima generazione, ovvero il loro ciclo vitale. La nuova tecnologia infatti permette di ottenere una vita dei bulbi molto elevata, che può tranquillamente superare le diecimila ore. Ovviamente ci sono vari fattori che possono influire sulla loro durata, tuttavia è davvero difficile che una lampadina duri pochi mesi o peggio ancora settimane. Un ulteriore vantaggio, e che forse è quello principale quando si decide di passare a un’illuminazione a LED, è legata al consumo. Per avere la stessa illuminazione di una obsoleta lampadina a incandescenza da 25 Watt, infatti, sarà più che sufficiente una omologa a LED da solamente 3 o 4 Watt. Un risultato davvero incredibile se ci pensate. E, con i costi dell’elettricità sempre in aumento, consumare meno è un grandissimo vantaggio, per l’ambiente e per le finanze famigliari.

I Lumen ed i Kelvin

Abbiamo accennato all’importanza dei Lumen e dei Kelvin relativi all’illuminazione. Per quanto riguarda i Lumen (lm), non sono altro che l’unità di misura dell’intensità luminosa. Quindi, in parole semplici, un valore più alto di Lumen indica un’illuminazione più forte.
Parlando invece di Kelvin, viene indicata la cosiddetta temperatura dell’illuminazione, indicata in gradi Kelvin appunto (K). Generalmente, quando si tratta di lampadine a LED, i valori più bassi sono di circa 2700 K, e rappresentano un’illuminazione molto gialla e tenue (più o meno la stessa dell’alba e del tramonto). Se si ricerca una illuminazione perfettamente bianca, i gradi da tenere a mente sono differenti (e che corrispondono grosso modo all’illuminazione solare del mezzogiorno). Più si sale con i Kelvin, più l’illuminazione si avvicina come cromia al blu. Questi due dati, ovvero Lumen e Kelvin, sono fondamentali per la scelta della corretta illuminazione per ogni ambiente della casa. Pensiamo a una camera da letto, ad esempio. Essendo l’ambiente in cui si riposa, e quindi vi si passano per lo più le prime e le ultime fasi della giornata, richiede una tipologia di illuminazione che non sia troppo forte, e il più possibile adeguata a un risveglio senza essere infastiditi dalla luce. Quindi in questo caso la scelta più adatta sarà da effettuare tra lampade dal wattaggio non troppo elevato, ma che comunque garantiscano una idonea visibilità, optando per dei Kelvin tra i 2700 K ed i 4000 K al massimo. Allo stesso modo, pensiamo a un soggiorno, qui l’illuminazione deve essere senza dubbio differente essendo la stanza dedita a buona parte della giornata, dove magari si legge o si guarda la TV, o si ospitano degli amici, la luce da scegliere sarà più vicina a un’illuminazione bianca. Via libera quindi a un buon grado di Lumen, e a un range di Kelvin tra i 4000 ed i 6500 o anche 7000 Kelvin. Nella decisione, molto farà anche il tipo di arredo. Una stanza che presenta molti mobili in legno renderà maggiormente con un’illuminazione a prevalenza gialla, quindi stando sui valori più bassi di Kelvin. Se invece lo stile strizza l’occhio alla modernità, un’illuminazione a LED tendente alla tonalità del bianco naturale sarà maggiormente efficace, quindi meglio stare sui 6500 Kelvin.
Se davvero non sapete come districarvi e fare la scelta dell’illuminazione corretta, il vostro negozio di fiducia come Animosi illuminazione Merate saprà guidarvi tra le varie opzioni, grazie a un team di esperti pronti ad ascoltare le vostre esigenze e a fornirvi la soluzione migliore sia per quanto riguarda la tipologia di lampadina, sia di un eventuale lampadario nel caso di sostituzione completa dell’illuminazione.