Una tragedia ha colpito la giornata di ieri verso le 20:30 Ravanusa, in provincia di Agrigento.
Ravanusa, tragedia nella cittadina: almeno dodici i dispersi
A Ravanusa nella giornata di ieri verso le 20:30 scoppia un boato. La gente scende in strada terrorizzata, come si ci fosse una bomba. Poi col passaparola e con le chat di Whatsapp la gente capisce che in realtà lo scoppio ha coinvolto un tubo del metanodotto che ha innescato l’esplosione. In via Trilussa più palazzine sono crollate. E’ divampato un incendio, e la situazione è andata fuori controllo.
A quanto riporta Ansa, il bilancio per adesso è di 12 persone disperse tra cui tre bambini e una coppia di giovani sposi con lei incinta. Ma il conteggio è ancora tutto da stilare. Durante la notte una donna pare sia ancora viva sotto le macerie di uno dei palazzi crollati. I soccorritori stanno cercando di tirarla fuori, ma non è semplice perché ci sono continue fughe di gas che gli stessi vigili del fuoco stanno cercando di tamponare. Sul posto Vigili del Fuoco, ambulanze e Polizia. Non c’è più energia elettrica, la gente si è recata nella via per cercare di rintracciare parenti.
Il sindaco di Ravanusa, Carmelo D’Angelo ha lanciato un appello con un video su Facebook: “C’è stato un disastro chiunque abbia autobotti e mezzi meccanici ci dia una mano. Chiunque abbiano pale e ruspe vengano a dare una mano”.
Il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio ha detto: “Questo é il momento dei soccorsi. Domattina, quando interverrà la squadra speciale dei Vigili del Fuoco da Palermo, interverrà anche la Procura. Al momento abbiamo notizie di dispersi, dobbiamo aspettare e capire”.