Siete curiosi di sapere come sia lavorare in un’azienda che si occupa di creare preservativi? Scoprire quali test si fanno per testare la loro sicurezza e come funziona tutto il meccanismo che parte dalla loro creazione, fino alla messa sul mercato? Beh se la risposta è si, Il Duro Lavoro di Musubu è il manga che fa per voi! L’opera del maestro Taishi Mori(già conosciuto per Radiation House), infatti racconta proprio tutto questo e anche di più.
Questo manga è edito in Italia da Star Comics ed è uscito il primo numero proprio pochi giorni fa, più precisamente il 12/12/2021. Potevo non parlarvene? assolutamente no! Infatti grazie alla copia inviata da Star, che ho letto e divorato prima di subito, ho avuto modo di poter capire che questo manga funziona e diverte, scacciando i dubbi che avevo avuto sin dal suo annuncio . Adesso vi dirò il perché, se rimarrete con me ovviamente!
Il Duro Lavoro di Musubu: lavorare in una fabbrica di preservativi non è mai stato cosi divertente!
Il Duro Lavoro di Musubu è una commedia romantica molto divertente. Seguiremo le vicende amorose di Goro Sagami, che lavora all’ufficio pianificazione vendite della Shonen s.p.a., un’industria della gomma che tra le altre cose si occupa di produrre preservativi. Goro è segretamente innamorato di Musubu, una ragazza dolcissima che lavora proprio come ricercatrice in quel settore. Quando il giovane innamorato viene promosso e lavora nello stesso settore della ragazza, ha inizio uno dei corteggiamenti più strambi di sempre. L’argomento ben si presta a situazioni in cui l’equivoco la fa da padrone, infatti la struttura della narrazione è semplice ma molto efficace. La storia si svolge in brevi capitoli che hanno come comune denominatore “l’equivoco” di turno, che di volta in volta vedrà coinvolti i due protagonisti, dando vita a delle situazioni molto divertenti. Una struttura, come dicevo prima, semplice ma che ripaga assolutamente il lettore.
In conclusione
Il Duro Lavoro di Musubu è una lettura leggera e piacevole. Non aspettatevi colpi si scena o chissà quali storie complesse. La sua narrazione è semplice, ma raggiunge lo scopo che si prefissa, intrattenere il lettore con una piacevole ironia, che ogni tanto ci vuole. Reputo questo primo numero perfetto per chi voglia cimentarsi in una lettura senza pensieri e perché no, per chi magari vuole conoscere come funziona il mondo della produzione di preservativi!
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Giacomo Variante(mino860)
