Se siamo degli imprenditori ci capiterà di avere la necessità di registrare un marchio: questo è ciò che sia auspica qualunque libero professionista che ha la necessità di crescere sul mercato. Dunque può essere molto importante addentrarsi all’interno di questo argomento per conoscerlo sempre meglio e per operare correttamente.
La scelta migliore rimane quella di affidarsi a dei professionisti del settore esperti nella registrazione dei marchi, in modo da delegare completamente l’intera questione e avere la certezza che tutto verta nella creazione e nella protezione efficace del marchio che desideriamo registrare. L’ambizione più grande è quella di trasformare il proprio marchio in qualcosa di così importante da superare la fama del prodotto stesso che vogliamo vendere. Se produciamo cioccolata, ci piacerebbe poter seguire le tracce della Nutella, un marchio famoso in tutto il mondo tanto che le persone, quando si recano al supermercato è comprato una crema di nocciole di qualunque marca, si riferiscono ad essa con questo nome, sebbene possa avere un marchio diverso. L’immaginario collettivo è costellato più di marchi che di prodotti e questo già la dice lunga su quanto sia importante scegliere il marchio giusto e registrarlo nella maniera più corretta in modo che non avvengano scorrettezze sul mercato, a causa di una concorrenza spietata.
Ci vuole del tempo per scegliere il marchio giusto e per farlo registrare: affidarsi ai professionisti che si occupano di questo lavoro è il modo per velocizzare le pratiche.
Il marchio è costituito da un nome, ma anche da un’immagine, un logo, un simbolo di riconoscimento a tutela di un prodotto specifico. Spesso si ingaggiano delle società specifiche che si occupano di fare ricerche di mercato prima di decidere realmente quale marchio adottare per il proprio prodotto, anche perché può essere complicato in un secondo momento cambiarlo. Inoltre , bisogna stare attenti a non copiare anche involontariamente il marchio di qualcun altro. Per non avere beghe legali e non ritrovarci poi a cambiare direttive aziendali all’ultimo momento.
Il marchio, quando diventa famoso, è già veicolo di marketing da solo, quindi consente non solo di guadagnare ma anche di risparmiare. Ma, aldilà dei profitti, bisogna guardare la reale utilità legale del marchio che è una protezione a tutti gli effetti del valore del prodotto stesso. Dovrà essere veicolo di massima trasparenza e buona fede, dal momento che è lo strumento utilizzato dai consumatori stessi per riconoscere ciò che stanno andando a comprare.
Oggi, nel settore alimentare, molta importanza viene data al marchio quando si tratta di contraddistinguere un prodotto sano, magari biologico. In questo caso, il consumatore rivolgendosi a quel determinato marchio è sicuro di avere delle certezze in merito a ciò che andrà a consumare. Ma lo stesso discorso è applicabile anche ad altri campi, come ad esempio l’industria tessile che magari garantisce una determinata qualità, oppure l’industria della telefonia: non importa, in qualunque settore lavoriamo il nostro marchio dovrà essere il rappresentante principale del nostro operato.
Per questo è importante tutelarlo, affinché qualcuno non depredi tutto ciò che rappresenta il nostro lavoro.
