In 24 ore 61.046 casi e 133 morti. Il tasso di positività è arrivato al 22%, rispetto al 13% di sabato. Dieci le regioni in giallo. La Liguria verso l’arancione.
Situazione Covid in Italia. Mercoledì saranno discussi i provvedimenti in Cdm.
Uno scenario che sembra ripetersi. Nelle ultime ore il tasso di positività è sensibilmente aumentato. I ricoveri crescono in otto regioni e la Liguria rischia di diventare arancione. Da oggi sono gialle: Lombardia, Piemonte, Lazio, Sicilia, Calabria, Friuli Venezia-Giulia, Liguria, Marche, Veneto e le province autonome di Bolzano e Trento. Gli ultimi decreti hanno annullato le vecchie differenze fra zona bianca e zona gialla. In entrambe la mascherina è obbligatoria all’aperto, ma non ci sono limitazioni agli spostamenti e tutte le attività restano aperte. Valgono in generale le regole sul certificato verde e su quello rafforzato.
Il governo è già al lavoro per comprendere i prossimi provvedimenti che saranno discussi Mercoledì in Cdm. Mercoledì 5 potrebbe approdare il decreto che prevede l’obbligo del Super Green Pass a tutti i lavoratori (l’obbligo vaccinale già previsto per sanitari, forze dell’ordine e insegnanti). Ancora però niente di definitivo data la posizione assolutamente contraria di Forza Italia e M5s. L’unica misura su cui si potrebbe pensare ad un accordo certo è l’estensione dell’obbligo del certificato verde rafforzato agli impiegati della Pubblica amministrazione. Inoltre, Esponenti del Pd, cercando l’appoggio di Forza Italia e M5s, vorrebbero l’obbligo vaccinale dai 18 anni in su per tutti. Si trova d’accordo il coordinatore del Comitato tecnico scientifico, Franco Locatelli, definendo la situazione attuale ‘matura’ per questo tipo di provvedimento. A prescindere, tutti gli eventuali provvedimenti non entreranno in vigore prima di Febbraio.
Per quanto riguarda la scuola, anche se per ora rimangono invariate le date del ritorno in classe (gli istituti riapriranno tra il 7 e il 10 gennaio), l’Esecutivo potrebbe valutare alcune modifiche presentate dalle regioni: solo per i bambini non vaccinati, Dad di dieci giorni anche alle elementari e in prima media nel caso di due contagi nella stessa classe. Proposta che ha suscitato disappunto soprattutto a Forza Italia e M5s. Il governo comunque ha dichiarato che farà il possibile per evitare la chiusura delle scuola.