Un’avventura in F1 che non finisce certo qui per Antonio Giovinazzi, fiducioso del suo ritorno nel 2023. Che l’ultimo GP di Abu Dhabi non sia quindi un addio ma un arrivederci? Lasciata l’Alfa Romeo dopo tre anni, Giovinazzi ha infatti dovuto salutare il Circus. Nessun rinnovo del contratto da Hinwil, che lascia così posto a Zhou Guanyu, arrivato dalla F2 con un bagaglio non indifferente di milioni di dollari. Dal 2022, sarà la Formula E nuovo orizzonte di Giovinazzi, in pista con Dragon-Penske. Un terreno che non sarà forse mai percepito da lui come casa, quest’anno anche terzo pilota Ferrari, con sguardo sempre diretto alla F1. Giovinazzi: “Per ora me ne vado, ma l’ultima foto in una macchina F1 non sarà di quest’anno”.
Antonio Giovinazzi: “Abbiamo già visto molti piloti fermarsi e poi tornare, come Ocon e Albon”
In bilico tra due fronti Antonio Giovinazzi, da poco avviato alla sua prima stagione in FE, ma fermamente convinto del suo ritorno in F1 nel 2023. Un trasferimento non volontario quello del pilota pugliese, costretto a dire addio al Circus per il mancato rinnovo del contratto con Alpha Romeo, in scadenza quest’anno. Al suo posto Zhou, scelta forse pilotata dal potenziale arrivo di maggiori sponsor, assicurati dallo stesso governo cinese.
Un 2022 da disputare interamente nella serie elettrica quindi per Antonio Giovinazzi, in una formula che ha raggiunto lo scorso anno livelli da campionato mondiale. Sguardo però sempre diretto alla F1 per il pilota di Martina Franca, presente in parte anche quest’anno nel Circus come terzo pilota per la Ferrari e per tutti i team motorizzati da Maranello. Sicuramente un buon modo per garantirsi alcune comparsate nel paddock e far circolare il suo nome nell’ambiente. Il tutto in vista del grande ritorno nel 2023, obiettivo finale cui Giovinazzi guarda con ferma determinazione:
“Per ora me ne vado, ma ho pubblicato sui social media la mia prima foto in una macchina di F1, scattata quando avevo tre anni. L’ultima foto non sarà quella di quest’anno – ha infatti dichiarato Giovinazzi a Lawewnce Barretto, giornalista del sito ufficiale F1 – Abbiamo già visto molti piloti fermarsi per un anno e poi tornare, come Esteban Ocon e Alex Albon, non si sa mai cosa succederà in F1. Per ora, voglio dire grazie a tutte le persone che mi hanno sostenuto negli ultimi tre anni, a tutti i fan che mi hanno sostenuto dopo la notizia e a tutti i piloti qui in F1 che mi hanno mandato un messaggio. Sono stati tre anni fantastici”.
Il sostegno di Mattia Binotto
Il commento speranzoso di Antonio Giovinazzi, fiducioso di nuove corse e sfide in F1. Unico italiano nel Circus dal 2012 ad oggi, il pugliese trova anche il sostegno di un ottimista Mattia Binotto:
“Antonio ha dimostrato di essere un buon pilota – ha infatti commentato il team principal Ferrari, come riportato su Motorinews24.com, fiducioso di un ritorno del pilota italiano il prossimo anno –. Senza dubbio ci potranno essere altre opportunità per lui, per trovare un posto nel 2023. Penso che ci siano 11 posti che si libereranno nel 2023: non sto dicendo che saranno tutti liberi, ma se guardo ai contratti dei piloti, 11 andranno in scadenza a fine 2022, incluso Carlos Sainz. Questo è il motivo per cui penso che sia importante per lui continuare a far parte del nostro programma di Formula 1 come riserva, continuare a svolgere attività al simulatore e tenerlo al passo con le vetture del 2022”.
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(credit-foto-Antonio Giovinazzi – Antonio Giovinazzi Official Twitter Account)