Paradossale nel paradossale la questione emersa nelle ultime ora per il match rinviato della ventesima giornata di Serie A, Bologna–Inter. La partita, in programma ieri al “Dall’Ara” alle 12:30, non si è disputata a causa dell’intervento dell’AUSL di Bologna che ha bloccato i calciatori rossoblù a causa dei contagi da Covid-19 nel gruppo squadra. Si pone la questione “distinta”: la squadra di Mihajlovic ha infatti presentato la lista dei calciatori partecipanti alla partita, caricandola online. Questa è arrivata tra le mani del direttore di gara Ayroldi, il quale ha constatato l’assenza del Bologna in campo ieri; l’Inter, che ha presentato anch’essa la distinta, ieri al “Dall’Ara” è scesa sul terreno di gioco. Il rischio adesso è quello di un 0-3 a tavolino, considerando che le altre tre compagini di Serie A bloccate dalle Asl (Salernitana, Torino e Udinese) non avevano presentato alcuna lista.
Bologna-Inter e il possibile 0-3 a tavolino
Sarà il giudice sportivo a decidere sul da farsi: il caso è simile ma non analogo a quello degli altri tre match rinviati, proprio per la questione distinta. C’è stato il blocco dell’Asl, ma è stata presentata ugualmente la lista dei partecipanti. Oltre quindi alla possibilità di ricorrere entro quattro giorni, con un pre-ricorso tra 24 ore, si pone un’ulteriore problematica. Il regolamento prevede infatti la sconfitta per 3-0 a tavolino se una squadra che presenti la distinta non scenda in campo. La situazione però oggi è quanto mai confusa e incerta e si dovrà attendere una decisione definitiva nel lungo periodo.
Francesco Ricapito
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Credit foto – Pagina Facebook Bologna FC 1909