Secondo il Primario del Man Martino di Genova, Matteo Bassetti, gli inglesi hanno preso la strada giusta.
“La riduzione a 5000 spettatori negli stadi, senza valutarne la capienza, è stato un errore, difficile da digerire per chi si è vaccinato e si è fatto un abbonamento per seguire la sua squadra del cuore. Si colpisce come sempre il calcio senza una logica, gli stadi sono luoghi sicuri se si applicano le solite regole: mi sembra un atteggiamento cervellotico in questa fase della pandemia.”
“Perché gli inglesi hanno gli stadi pieni e i tedeschi no? Gli inglesi hanno scelto una strategia pragmatica, con un atteggiamento diverso sin dall’inizio, anche perché dopo due settimane di proibizione, alla terza c’è la rivoluzione, a differenza di quanto accade da noi o in Germania.
E’ giusto tendere all’atteggiamento britannico, una via di mezzo che poteva essere quella italiana, ma la pancia ha prevalso sulla testa. Sarei rimasto a come eravamo”.
Considerazione di Bassetti, la risposta di Cairo
“La scelta è stata presa unanimemente perché caldeggiata da parte del governo. Abbiamo preferito una scelta di responsabilità, anche se in un momento in cui hai vaccinazioni, super green pass e mascherine, si è ben coperti. E tenendo conto che i contagi sono aumentati con gli stadi completamente chiusi”
“Come uscirà il calcio italiano da questa quarta ondata? Se un anno e mezzo fa ero assolutamente preoccupato perché non si conosceva la malattia, oggi con i vaccini è tutto più controllabile.
Dobbiamo avere un atteggiamento prudente e attento alla salute ma diverso, il calcio come l’Italia deve andare avanti. E’ condivisibile quanto accade in Inghilterra, dove gli stadi sono pieni con gente tutta vaccinata.
Così Urbano Cairo (presidente del Torino).
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