Per chi non è pratico del settore o non ne ha mai sentito parlare, lo shabby chic è uno stile che ha preso piede negli ultimi anni; si tratta di uno stile di arredamento basato sul vintage e sul rispetto di alcune regole e accostamenti, il cuo scopo è rendere l’ambiente di casa confortevole e romantico allo stesso tempo.
Dunque, qui i protagonisti assoluti sono la mobilia, i tessuti e i colori. Oggi è possibile trovare online ogni sorta di mobile nuovo, antico o nuovo reso antico, o viceversa. Per un soggiorno shabby chic però, non tutti i mobili sono adatti allo scopo e bisognerà trovare siti appositamente specializzati in questo stile, come olimpiahome.
Se è un soggiorno che si vuole arredare in stile shabby chic, ecco qualche consiglio utile.
La scelta dei colori
Il colore base per un arredamento in stile shabby è senza dubbio il bianco, un colore neutro a cui accostare diversi colori a seconda dei propri gusti. I colori chiari pastello sono perfetti per la causa ed è anche importante non strafare con il bianco, rischiando di avere un ambiente piatto; potete scegliere una vasta gamma di colori che spaziano dal verde acqua al rosa, dal celeste all’avorio. Ma attenzione anche qui alla quantità di colori o si rischia un ambiente caotico e tutt’altro che shabby.
Quali tessuti scegliere
Ecco un altro parametro importante, la scelta dei tessuti. In questa tipologia di stile non tutti i tessuti sono adatti all’occasione, ma colori chiari con disegni floreali e vintage sono perfetti per rivestire divani e poltrone, come i tessuti garzati. Le tende sono un elemento fondamentale dell’arredamento e in uno stile shabby bisogna fare attenzione; infatti, tra i migliori tessuti ci sono i pizzi, lino, tulle, cotone e anche i volant e i ruches che danno l’idea di una sottogonna antica ma dall’effetto sorprendente. Per un soggiorno sono molto apprezzate le trame a rete e colori tortora o rosa antico o beige, l’importante che sia a tono con il resto dell’arredamento. Bastone tassativamente in ferro battuto!
La mobilia essenza dello stile shabby
La mobilia può essere considerata come l’essenza di questo stile ed è molto importante scegliere quella giusta a seconda dell’ambiente. In un soggiorno, vanno rispettati alcuni canoni ma semplici che rispettano lo stile shabby e che – insieme ai tessuti e colori – rendono la stanza vintage e raffinata.
Come materiale caratteristico abbiamo il legno decapato e retrò, in noce o in roverecon dettagli in ferro verniciato che richiamano il vintage. Come colori, il bianco è tra i colori più optati e sono perfetti con gli altri elementi dell’ambiente (come divani, pareti e tende) che hanno una base colorata, così da creare un distacco. In un soggiorno shabby non può mancare un tavolino in ferro battuto.
Ricorda un po’ lo stile delle case in campagna inglesi degli anni ’80, raffinate ed eleganti.
Quadri alle pareti? Sì, ma attenti ai disegni
Una parete non può certamente rimanere spoglia anzi, i quadri in una stanza shabby sono perfetti se nelle giuste quantità. E’ ovvio che non vanno bene quadri moderni in quanto rovinerebbero tutto ciò che fino ad ora si è costruito; la natura morta si presta bene allo stile e non fatevi ingannare dal nome della tecnica, i disegni sono molto belli e caratteristici. In una zona living quadri che richiamano la natura, come alberi e fiori e paesaggi sono altamente consigliati perché donano quella sensazione di relax e connessione con la natura. Attenzione alle cornici, devono essere rigorosamente in legno antico (magari decapato e vintage) o in alternativa senza cornice.
Altri dettagli da aggiungere
Ci sono sicuramente molti elementi da considerare e a primo impatto può sembrare molto complicato, ma già seguire questi consigli sarà d’aiuto a farsi un’idea dell’ambiente che si desidera in stile shabby chic. E’ importante non strafare anche perché come in tutte le cose, sono i dettagli a fare la differenza; un esempio sono centrini e runner coordinati allo stile e i colori scelti in cotone o pizzo; il tessuto gobelin è molto usato in questi tipi di ambienti con disegni floreali e colori tenui.
Anche un centrotavola è consigliato soprattutto in salotto, ma quale? Fiori secchi o recisi sono una prima soluzione che si sposa bene in ogni tipo di ambiente ma soprattutto con lo stile shabby chic, optando per ortensie, peonie, rose secche; la lavanda è una delle piante che in assoluto richiamano lo stile, magari in un centrotavola caratteristico come un carretto in legno antico e ferro battuto.
