Nel 1969, a prendersi la scena è “In The Court Of The Crimson King” , scalando velocemente la classifica e portando ai primi posti i King Crimson. Il gruppo viene fondato in quell’anno, con Greg Lake al basso, Lan McDonald alle tastiere, sax e flauto. Robert Fripp alla chitarra e Mike Giles alle percussioni. La formazione della band, mostrerà uno stile inconfondibile e mai accantonato, accostandosi al Jazz e sfociando in pezzi romantici. Nei primi due anni, tirano fuori ben tre album. Tutti capace di brillare per luce propria, ma soprattutto, esponenti dell’innovazione. Si scioglieranno nel 1975, con una battaglia legale seguente. La diatriba, fu basata sulla detenzione del nome storico.
Robert Fripp al comando dei King Crimson
A prendersi il nome del gruppo, fu Robert Fripp. Nel 1981 decide di fondare una propria casa discografica la “Discipline Globa Mobil” con la quale, inciderà gli album dei nuovi King Crimson. Fripp è uno dei personaggi più misteriosi del genere, quasi tutti i brani del famoso gruppo, portano la sua firma. Senza alcun dubbio, è lui l’artefice dell’innovazione di quei suoni, data dall’enorme conoscenza della musica. Tra le collaborazioni storiche, viene ricordata l’incisione di “Heroes”. I partecipanti furono David Bowie, Peter Gabriel e Brian Eno. Con Eno in particolare, metterà a punto il Frippertronics. Una tecnica di registrazione, basata su due registratori che si passano lo stesso suono. Il suono si propaga e si moltiplica, fino a diventare un vero e proprio, tappeto sonoro. Nel 1985, Robert Fripp decide di insegnare la chitarra. La scuola chiamata Guitar Craft, avrà come principi le nozioni fondamentali della musica. Verranno insegnate inoltre all’interno, anche delle tecniche di yoga e di recitazione.