Questo è quanto ha dichiarato il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, al termine della riunione straordinaria con i ministri degli Esteri dell’Alleanza Atlantica. Nato che si è detta preoccupata perchè “Ci saranno più morti e più esplosioni”. Nel frattempo la situazione in Ucraina rimane difficile, si spera che i prossimi colloqui tra Ucraina e Russia per cercare una soluzione alla crisi diano dei risultati. Le delegazioni hanno infatti deciso di continuare i nei prossimi giorni, tra sabato e domenica, con il terzo round. Le opinioni tra le parti sull’esito finale però restano discordanti.
Riunione straordinaria della Nato: cosa è stato deciso
Nella riunione di oggi della Nato, tenutasi a Bruxelles, il segretario generale, Jens Stolenberg ha dichiarato che: “Ci saranno cambiamenti di lungo termine sulla presenza di deterrenza e difesa nella nostra Alleanza. Stiamo seriamente considerando un significativo aumento sia con più soldati che con più difesa aerea mettendo in campo una forza di deterrenza tramite strumenti di difesa”, la Nato infatti nella giornata di oggi ha annunciato un rafforzamento della cooperazione con Svezia e Finlandia dichiarando: “Saranno associati a tutte le nostre consultazioni”. Il segretario generale della Nato ha poi proseguito dicendo “Questa è la guerra di Putin, gli chiediamo di ritirarsi immediatamente”.
Intanto in Ucraina si fanno i primi tragici conteggi delle vittime, a Kharkiv più di 2000 vittime, inclusi 100 bambini, e i numeri tendono a salire. Sergey Chernov, presidente del Consiglio regionale di Kharkiv ha dichiarato: “Abbiamo organizzato un centro di coordinamento per le persone sfollate nella zona Est dell’Ucraina e stiamo distribuendo medicine a tutti i feriti e chi ne ha necessità, mentre contrattacchiamo le forze russe”, inoltre il politico ha aggiunto: “La situazione è terribile, siamo stati bombardati e la gente sta finendo il cibo e l’acqua”.
Matteo Salvatore
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