Finalmente in arrivo il tour dei Maneskin annunciando le date in Nord America ed Europa, Russia esclusa. Gli artisti sottolineano: “Abbiamo bisogno di essere uniti per la pace ora e per sempre”.
I Maneskin annunciano sui social “siamo così entusiasti di potervi dire finalmente che il nostro Loud Kids Tour è diventato molto più rumoroso in tutto il mondo”, il primo tour mondiale con 48 concetri tra Europa e nord America. La band ha deciso di cancellare le date in Russia a causa della guerra manifestando quindi la propria solidarietà al popolo ucraino.
Il post era pieno di carica e affetto per i fan. Questo tour “comprenderà le nostre prime vere date da headliner in Nord America. Tutte le date europee degli spettacoli al chiuso sono state riprogrammate e aggiornate a causa della grande richiesta. Ne abbiamo aggiunte di nuove per tutti coloro coloro che non sono riusciti a prendere i biglietti”. La vendita dei biglietti inizia da venerdi 25 marzo alle ore 10:00 ora locale degli Stati Uniti ovvero le 14:00 in Europa.
Annunciate le date del tour
Tutto partirà il 31 ottobre a Seattle e seguiranno 16 città USA, tra cui New York, Las Vegas, Washington, San Francisco, e Canada. Nel 2023 ci sarà il mitico tour Europeo tra Londra, Parigi e Berlino, per poi spostarsi vero la Spagna, la Danimarca, Austria, Lettonia e Estonia.
Per quanto riguarda le date in Italia, si esibiranno il 23 febbraio 2023 a Pesaro e A questa data se ne aggiungono altre: il 17 marzo a Bologna e il 5 maggio a Milano. Gli artisti annunciano “Sappiamo che stavate aspettando pazientemente questo annuncio e siamo molto grati verso tutti i nostri amati fan per il vostro amore, supporto e comprensione. Ci siete mancati e ci è mancato esibirci, non vediamo l’ora di suonare di nuovo per tutti voi!”.
Solidali con l’Ucraina, i Maneskin non si esibiscono in Russia
I concerti in Russia sono stati annullati e la band ha deciso di manifestare la propria solidarietà all’Ucraina. Aggiungono poi “Naturalmente, è molto difficile fare questo annuncio mentre l’orribile guerra in Ucraina è in corso e persone innocenti stanno soffrendo. Siamo devastati per il popolo ucraino e siamo solidali con lui. E a causa delle decisioni delle persone al potere, che influiscono sulla vita di così tante persone innocenti, non ci esibiremo in Russia“.
Gli artisti scelgono la pace ora e per sempre.
22 Marzo
Valeria Muratori