Dopo aver rischiato una clamorosa rimonta, Alejandro Davidovich-Fokina batte al terzo set Grigor Dimitrov e conquista il primo posto per la finale (la prima assoluta della sua carriera) del Masters 1000 di Montecarlo. Qui attenderà uno tra Zverev e Tsitsipas.
Continua la settimana da sogno di Davidovich-Fokina a Montecarlo
Se il Davidovich-Fokina del primo set è molto simile a quello che si è fatto strada fino alla prima finale Masters della sua carriera, Dimitrov appare più sottotono rispetto dall’ottima versione vista finora a Montecarlo. Gli errori non sono rari da entrambe le parti, ma quelli più fatali li commette il bulgaro, il quale nel terzo game perde un servizio che non riuscirà a recuperare più. Bravo nel tenerlo lontano lo spagnolo, che a differenza dell’avversario insieme agli errori fa segnare nel tabellino anche diversi vincenti. Quest’andazzo continua anche nel secondo set, quando, nonostante piazzi il primo break della sua partita, Dimitrov si ritrova ancora a rincorrere Davidovich, che strappando due volte il servizio all’avversario va a servire per il match.
Qui la racchetta del ventiduenne spagnolo trema e con tre brutti gratuiti restituisce molto generosamente la battuta al bulgaro, che da quel momento cambia faccia. È lui infatti ad aggiudicarsi il tie-break, ancora beneficiando del momento di confusione di Fokina; difficoltà che proseguono anche nel terzo set, in cui il tennista iberico esordisce cedendo subito la battuta. Dopo aver mancato quattro chance di break in un terzo game durato 13 minuti e mezzo, Dimitrov ha però un clamoroso momento di blackout e cede a 15 i successivi due turni di servizio. Davidovich invece è bravo a rimanere lucido e portare il vantaggio fino al 6-3 finale con cui stacca il pass per la prima finale ATP della sua carriera.
ENRICO RUGGERI
Photo Credit: via Twitter, @ROLEXMCMASTERS
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